I consigli comunali di Burgio, Calamonaci, Lucca Sicula e Villafranca Sicula hanno approvato i regolamenti del “compostaggio domestico”, di “comunità” e di “prossimità”, al fine di ridurre i costi per i trasporti, le emissioni di Co2 prodotte dagli automezzi ed abbattere i costi sullo smaltimento dei rifiuti a carico dei cittadini.
Gran parte degli abitanti di questi comuni è proprietario di fondi agricoli e, proprio per questo si è pensato alla diffusione della pratica di “compostaggio domestico”. Quest’ultimo, infatti, permetterà di ridurre i conferimenti in centri di compostaggio per circa 100-120 kg di rifiuti organici per cittadino, con costi minori pari ad 16,60 euro a testa che, per esempio, in una famiglia con tre figli corrisponderebbe a una riduzione della tassa di 90 euro l’anno.
Per poter procedere con la pratica di
compostaggio domestico, ogni singola famiglia dovrà prenotarsi
nell’apposito registro comunale a portare rifiuti organici prodotti
nella propria abitazione sul proprio terreno indicando foglio e
particella. I rifiuti dovranno essere trattati con metodi naturali
mettendoli in cumulo, secondo la tecnica che l’Ufficio Aro diffonderà
tra gli utenti, e favorendo la fermentazione fino alla maturazione
naturale del compost che verrà poi utilizzato in agricoltura.
Le procedure e le registrazioni per l’anno 2020 dovranno pervenire entro il 20 gennaio prossimo.