E’ stato rinviato a giudizio l’ex sindaco di Cattolica Eraclea, Nicolò Termine. L’ex primo cittadino è stato accusato di omicidio colposo e e omissione di atti di ufficio. Lo ha deciso il gup del tribunale di Agrigento, Luisa Turco.
Termine, secondo l’accusa, avrebbe provocato la morte di un clochard, Liborio Campione, di 50 anni, consentendogli di abitare in un capannone di proprietà del Comune andato a fuoco la notte del 9 dicembre del 2016 in contrada Balate.
L’uomo è morto durante un incendio per un cortocircuito all’impianto elettrico di magazzino che un tempo era adibito a deposito di rifiuti.
La prima udienza del dibattimento è fissata per il 29 gennaio prossimo.
I familiari di Campione si sono costituiti parte civile .