Migliaia di persone in piazza Loggia hanno accompagnato tra applausi il feretro di Nicoletta, dalla Chiesa Madre fino al mezzo funebre. Poi il trasferimento al cimitero a passo d’uomo. E’ terminata cosi’ la cerimonia funebre della ragazza uccisa dalla coppia di fidanzati la scorsa domenica. Dodici le coltellate inflitte prima che il suo corpo venisse bruciata.
Durante la funzione religiosa e’ intervenuto il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo.
” Nicoletta – ha detto il primo cittadino – da lassù continuerà a diffondere il suo messaggio d’amore. Tutta Marsala è vicina ai tuoi familiari. È con te contro tutte le violenze”.
Poi si è rivolto ai giovani presenti in sala: “Cari giovani, Nicoletta poteva essere una vostra amica, sorella e fidanzata: isolate la violenza. Facciamo valere e sentire la nostra presenza. Cara dolce Nicoletta resterai sempre nei nostri cuori”.
Straziante il ricordo nelle parole del fratello di Nicoletta, anche lui adottato dalla famiglia Marsala se cosi’come adottata era stata per beffa del destino anche Margerita Boffa. Proprio per vendicare l’onore della compagna violato secondi i due, Bonetta avrebbe ucciso la giovane: Tutte le persone – ha detto il fratello – qui presenti sanno come eri solare e gioiosa. Nicoletta avevi un dono: vedevi solo il bene negli altri. Ti voglio bene sorellina mia”.