La mostra “Com’eri Vestita?” ha offerto uno sguardo profondo sulle esperienze delle vittime di violenza di genere, invitando il pubblico a riflettere sull’importanza della sensibilizzazione e dell’azione contro questo fenomeno diffuso. Oggi è approdata al liceo scientifico Fermi di Sciacca. La mostra ha toccato diverse località, tra cui il complesso Filangeri-Cutò di Santa Margherita di Belice, la Torre Federiciana di Menfi e la biblioteca comunale di Montevago.
L’inaugurazione dell’evento si è tenuta il 18 maggio al Teatro Sant’Alessandro del Complesso Filangeri-Cutò e la mostra sarà visitabile fino al 31 maggio.
Decostruzione degli Stereotipi
Attraverso gli abiti simbolici esposti, la mostra ha sfatato gli stereotipi sulla violenza sessuale, dimostrando che l’abbigliamento non è mai una giustificazione per gli atti di violenza. Si sono analizzati casi di violenza perpetrati da estranei, partner o familiari, offrendo una visione completa del problema.
Viaggio di Sensibilizzazione
La mostra ha viaggiato in diverse sedi nazionali dal 18 al 31 maggio, portando con sé il messaggio di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Inaugurata a Milano nel 2018, ha ricevuto il sostegno di D.i.Re-Donne in Rete contro la violenza, ampliando così la sua portata e il suo impatto.
Riflessione e Azione
Attraverso le testimonianze delle donne accolte da Cerchi d’Acqua, la mostra ha promosso un cambiamento culturale e sensibilizzato l’opinione pubblica sulla realtà della violenza di genere. Ha rappresentato un momento di riflessione e di risposta tangibile ai pregiudizi della società.
Iniziativa e Impegno
L’equipe delle case di accoglienza gestite dalla Cooperativa Sociale Quadrifoglio ha lavorato costantemente per mettere in campo diverse attività di sensibilizzazione sul fenomeno della violenza di genere, dimostrando un impegno concreto nella lotta contro questa forma di violenza.ConclusioniLa mostra “Com’eri Vestita?” rappresenta un’opportunità significativa per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di combattere la violenza di genere. Attraverso la visione tangibile delle esperienze delle vittime, ha invitato tutti a riflettere e agire per promuovere un cambiamento culturale e sociale.
