Nella notte tra il 25 e il 26 agosto le uova che una tartaruga Caretta caretta aveva deposito il 3 luglio sull’arenile dell’area sacra davanti l’acropoli di Selinunte, si sono schiuse facendo nascere 82 piccole tartarughe marine.
Questa mattina i volontari del Wwf, seguendo le linee guida ministeriali e alla presenza di una rappresentanza della Guardia Costiera, hanno ispezionato il nido ed è emerso che: le uova depositate dalla tartaruga marina erano in totale 95 ma 10 non erano state fecondate e 3 piccole di Caretta caretta sono state trovate morte poiché rimaste intrappolate sotto la sabbia. La sorpresa è stata trovare lì 2 tartarughine ancora vive, per fortuna, ma in evidente difficoltà. I volontari hanno provveduto a portarle in salvo e, dopo averle battezzate con i nomi delle due persone più giovani presenti allo scavo, Samuele e Maria Rosa, le hanno liberate in mare.