I giudici della prima sezione del Tar presieduta da Calogero Ferlisi (Aurora Lento, consigliere, estensore Roberto Valenti, consigliere) hanno respinto le richieste.
I giudici, nella loro decisione hanno riportano tutti i voti conseguiti dall’alunno.
Lo studente era stato ammesso con il voto di 9/10 e aveva conseguito i seguenti punteggi: 10/10 nella prova d’italiano; 10/10 nella prova di matematica; 8/10 nella prova di francese; 8/10 nella prova d’inglese; 9/10 nel colloquio pluridisciplinare. Pertanto, per i magistrati “Il voto finale di 9/10 era coerente con quelli di ammissione e con quelli conseguiti nelle prove d’esame, tanto più che il voto di 10/10 presuppone il raggiungimento dell’eccellenza in tutte le prove – proseguono i giudici nella sentenza alla circostanza che l’elaborato era ‘per lo più’ e non ‘totalmente’ corretto”.
Così i genitori il cui ricorso è stato respinto, sono stati condannati a pagare le spese legali di circa mille euro.
(Foto scuola Giovanni Verga di Canicattì)