Sambuca festeggia il “Nowruz”, una ricorrenza persiana che celebra il nuovo anno che si sovrappone al 21 marzo, equinozio di “primavera”. Per l’occasione sono state istallate delle nuove fioriere realizzate da Enzo De Luca e finanziate grazie ai fondi della Democrazia Partecipata
I fiori sono stati omaggiati da Massoud Ahmadi, cittadino persiano, residente in America – e il primo ad acquistare casa a Sambuca ad 1 euro – e Lisa Kolarik, americana anche lei, ma di quarta generazione sambucese.
” La busta – racconta il sindaco di Sambuca – con un buono per l’acquisto dei fiori ed alberi di arancio amaro – “per profumare con la zagara le strade sambucesi” – mi è stata consegnata durante un aperitivo al bar.
Una busta quadrata, elegante, con copertina traforata a tema floreale contiene al suo interno un messaggio che va ben oltre la nostra “primavera” e il “Nowruz”.
Fiori non solo per arredare il centro storico, per celebrare la Primavera e il Capodanno persiano ma anche e soprattutto per far conoscere una storia di coraggio al femminile e alla quale Sambuca partecipa con la sua bellezza e con il senso civico dei suoi cittadini.
“Quest’anno – scrivono Massoud e Lisa – vorremmo onorare il coraggio di due giornaliste, Niloofar Amedi ed Elae Monanadi che per prime hanno raccontato al mondo le terribili violenze contro Masha Amini.
Queste donne hanno rischiato la loro vita per raccontare la loro storia e da allora sono state imprigionate in Iran. Vorremmo che più persone conoscessero le loro lotte e i loro sacrifici”.
I fiori saranno piantumati anche in Piazza della Vittoria e davanti il Santuario dell’Udienza.