I cento erogatori di esche avvelenate da distribuire nei punti più vulnerabili della città, sono stati acquistati dal Comune per fronteggiare una vera e propria emergenza che sta mettendo ko l’intero paese.
I frequenti scioperi della raccolta dei rifiuti non hanno fatto altro che aggravare la situazione, provocando il proliferare dei ratti quasi in ogni angolo della città. A questo si aggiunge anche il problema igienico-sanitario, connesso all’aumento delle discariche a cielo aperto che hanno consentito ai roditori di espandersi a dismisura. Fra pochi giorni, dunque, sarà avviato, a Porto Empedocle, il processo di derattizzazione anche se nelle ultime settimane molte discariche abusive sono state bonificate.