Era notte fonda, intorno alle 3,20, quando il consigliere del Movimento 5 Stelle Alessandro Curreri, pur sapendo che votando in un modo piuttosto che in un altro avrebbe potuto mettere in difficoltà l’amministrazione Valenti, ha deciso di dare il suo consenso all’immediata esecutività del Piano triennale delle opere pubbliche. La maggioranza non aveva i numeri sufficienti. Se non ci fosse stato questo adempimento, lunedì prossimo il bilancio di previsione non si sarebbe potuto esaminare. “Non ha senso godere per i problemi dell’amministrazione, perché quelli sono problemi che si riversano sulla città. Ecco perché ho preso quella decisione”.