Una novità importante arriva per i proprietari di casa in difficoltà economica: il Decreto Bollette 2025 introduce una sospensione del pignoramento per chi non riesce a saldare le spese condominiali, ma si trova in una situazione di fragilità economica e possiede solo un immobile ad uso abitativo principale.
L’emendamento al D.L. 19/2025, proposto da Silvio Giovine (Fratelli d’Italia), protegge i proprietari con debiti inferiori a 5.000 euro, a patto che:
Sì. Sebbene il pignoramento sia sospeso per i soggetti vulnerabili, il condominio potrà iscrivere ipoteca sull’immobile (ex art. 2818 c.c.), garantendo comunque il recupero del credito in futuro.
In aggiunta, la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (Csea) potrà rivalersi sui beni mobili del debitore tramite un privilegio generale per il recupero delle spese energetiche condominiali.
Il provvedimento si inserisce in una più ampia strategia di tutela dei soggetti fragili, con le seguenti misure:
Con la nuova sospensione del pignoramento per spese condominiali prevista nel Decreto Bollette 2025, lo Stato tende la mano ai proprietari in difficoltà, ma lascia spazio anche ai condomìni per tutelarsi legalmente. Una misura che bilancia solidarietà sociale e responsabilità civile, da seguire con attenzione.