La Guardia di Finanza intensifica, nel territorio di competenza della compagnia di Sciacca, le indagini finalizzate all’individuazione di beni archeologici che sono detenuti illegalmente. Dopo il sequestro operato nell’abitazione di un medico in pensione di Sciacca adesso l’attività investigativa si allarga e viene svolta con la collaborazione della Soprintendenza ai Beni Culturali che interviene per valutare l’importanza, la qualità, il valore dei beni rinvenuti. Il capitano Luigi Carluccio, comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Sciacca, ha accettato di parlarne in un’intervista a Risoluto.it anche per sottolineare i rischi a cui va incontro chi detiene questi beni.