Per il segretario del Pd di Sciacca, Michele Catanzaro, l’arrivo domani di Matteo Renzi a Sciacca è soprattutto un evento culturale che “onora il territorio di Sciacca”.
Ma la presentazione del libro del segretario nazionale, domani pomeriggio, che si terrà all’Hotel Lipari di Sciaccamare, in realtà, ha tutto il sapore di un tour da pura campagna elettorale scoccata non appena per intercessione dello stesso Renzi, il presidente uscente Rosario Crocetta si è tirato indietro dai giochi.
Imminenti le elezioni regionali per pensare semplicemente che l’ex premier venga, guarda caso proprio adesso, in questa zona della Sicilia di frontiera, a raccontare soltanto la trama della sua ultima fatica letteraria. Invece, domani il passaggio di Renzi che da Catania si sposterà nell’agrigentino per poi toccare Marsala, sarà il vero primo avvio di questa campagna per le regionali di novembre.
Intanto, il segretario Catanzaro che, con ogni probabilità sarà anche il candidato del territorio nella lista dei democratici, spiega di non provare alcun imbarazzo a condividere l’appoggio con gli alfaniani al candidato alla presidenza Micari: “Altra cosa – ribadisce come già fatto in passato – gli assetti e la gestione politica comunale”.