“Le diffide da sole non servono, bisogna circostanziare anche l’inadempienza specifica e comunicarla al’Ati, altrimenti non arriveremo mai alla risoluzione del contratto”. È questa l’opinione di Franco Zammuto, portavoce del Comitato intercomunale per l’acqua pubblica, a proposito delle recenti iniziative nei confronti dell’ente gestore delle risorse idriche assunte dal sindaco Francesca Valenti. Zammuto, che ha confermato l’intenzione del Comitato Int.Ter.Copa di costituirsi parte civile nei procedimenti giudiziari nei confronti di Girgenti Acque, ha evidenziato che, a suo giudizio, la nuova autorità territoriale idrica, che ha sostituito l’Ato, non starebbe operando in modo determinato, soprattutto in merito alle tariffe di Girgenti Acque, che sebbene siano state ridotte del 2,5% nel 2017, erano reduci comunque da un aumento di oltre il 9% nel 2016.