La CNA chiederà una revoca del cosiddetto “Decreto Lo Bello”, quello che a pochi giorni dalle elezioni dello scorso 5 novembre ha disposto l’obbligo di chiusura domenicale per le attività di panificazione. Un provvedimento che i panettieri contestano, perché a loro dire agevolerebbe la grande distribuzione. Si è svolta stasera nella sede della Confederazione, alla presenza del già vicepresidente nazionale Giuseppe Montalbano e della responsabile locale Mara Di Benedetto, un’assemblea dei fornai di Sciacca. Riunione nel corso della quale è stato deciso che si chiederà al Comune l’attuazione di un sistema di “turnazione” nelle aperture domenicali, con l’obiettivo, non appena si insedierà il nuovo Governo della Regione presieduto da Nello Musumeci, di ottenere la cancellazione di questa norma. Giovedì la responsabile della CNA di Sciacca Mara Di Benedetto incontrerà la sindaca Francesca Valenti per fare il punto della situazione. Diversi i problemi che rischiano di rimanere irrisolti, a partire da quello riguardante le forniture domenicali dei supermercati da parte di alcuni dei panifici saccensi. I diretti interessati, che a suo tempo stipularono degli appositi contratti, temono gravi conseguenze.