Lampedusa

Lampedusa inaugura “The Human Bridge”

Domani, 15 giugno 2024, alle 11, presso Cala Pisana a Lampedusa, si terrà l’inaugurazione del progetto intitolato “The Human Bridge”. Promosso dall’associazione culturale Unproduction e da Faisal Saleh, direttore del Palestine Museum US, il progetto ha l’adesione del Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato e della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia. Alla cerimonia saranno presenti il Soprintendente del Mare Ferdinando Maurici, il sindaco di Lampedusa e il direttore del Parco Archeologico Domenico Targia.

Un Ponte Umano nel Mediterraneo

“The Human Bridge” si ispira a esempi nazionali e internazionali come “La casa dei pesci” di Talamone e il museo subacqueo di Jason deCaires Taylor a Cannes. Il progetto prevede l’installazione di due opere delle artiste Solveig Cogliani e Sana Farah Bishara, realizzate in materiale ecocompatibile. Queste opere si collegano idealmente con altre installazioni artistiche nel Mediterraneo, coinvolgendo più Paesi di un unico mare unito.

Messaggio di Pace e Solidarietà

Il messaggio di solidarietà tra i popoli e di pace è di particolare rilevanza nell’epoca attuale, afflitta da guerre insopportabili. La Sicilia, con la sua storia e centralità geografica nel Mediterraneo, diventa portatrice di un messaggio di pace e unione tra i popoli. Lampedusa, in particolare, rappresenta un faro di speranza per l’umanità, collegando i continenti grazie anche alla sua storia geologica.

Un’Attrazione Turistica Innovativa

Le opere saranno visitabili attraverso snorkeling e immersioni a Cala Creta, costituendo una nuova attrazione turistica per Lampedusa. Il progetto ha il patrocinio della Fondazione Orestiadi, della Comunità Ellenica dello Stretto e dell’Associazione degli Italiani a Tunisi, con l’obiettivo di sviluppare il progetto in altri Paesi del Mediterraneo.

Collaborazioni e Ringraziamenti

Le opere e l’installazione sono donate all’Isola di Lampedusa dalle associazioni proponenti. Un sentito ringraziamento va alle autorità che hanno creduto nel progetto e nella sua finalità, alla Capitaneria di porto e ai tecnici, in particolare a Filippo Solina, Simone d’Ippolito e Rocco Canella per le riprese, Alberto Conti Borbone per la progettazione, l’azienda Metal Fo.ba per la realizzazione e la dott.ssa Ludovica Rossi Purini per il sostegno all’iniziativa e il direttore Roberto Grossi per le sinergie. Si ringraziano anche i coordinatori del progetto per le relazioni internazionali, la professoressa Giuseppina Fioretti e la dottoressa Shaden Ghazal e per Unproduction, il dottore Giuseppe Ferrantelli.

Con questa inaugurazione, Lampedusa si conferma come luogo di incontro e speranza, rafforzando il suo ruolo di collegamento tra i popoli del Mediterraneo attraverso “The Human Bridge”.

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