Secondo le ultime notizie dei servizi segreti, Putin sarebbe stato oggetto di un attentato due mesi fa, a cui però è riuscito a scampare. A rivelarlo è il ministero della Difesa ucraino. La notizia è stata diffusa da diversi media ucraini tra cui l’Ukrainska Pravda.
“C’è stato un tentativo non molto tempo fa. Si tratta di un’informazione non pubblica e di un tentativo assolutamente fallito. Ma è successo davvero circa 2 mesi fa”, ha detto Budanov.
Nelle scorse settimane era emersa la notizia che il generale Gerasimov fosse scampato ad un attentato sul campo. Ora arriva la rivelazione dei servizi segreti sull’attentato al presidente russo. Secondo il capo dell’intelligence ucraina, l’attentato sarebbe stato eseguito da esponenti caucasici.
Chi vuole morto Putin?
Ma non è il primo attentato nei confronti di Putin. Come ha sottolineato Budanov, “Sono stati diversi gli attentati alla vita del presidente russo. Di recente quello ad opera di esponenti caucasici. Non si tratta di informazioni divulgate in modo pubblico, ma è corrispondono al vero». Un altro precedente attentato nei suoi confronti fu nel 200 dove furono proprio gli ucraini a salvarlo.
Non è una novità che ci sia qualcuno che voglia eliminare Vladimir Putin. Ma sembra che al momento i veri nemici del presidente russo siano proprio all’interno del Cremlino. La precedente rivelazione del capo dei 007 ucraini riguardava proprio un tentativo di colpo di stato da parte degli ex Kgb e i reali deterrenti del potere economico e politico della Federazione russa.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il massiccio licenziamento da parte dello zar di molti vertici dell’intelligence russa. Putin ha dato la colpa a loro e ai suoi generali del fallimento militare dell’Armata rossa e delle tremende difficoltà che ha incontrato sul campo.