Lucca Sicula

Lucca Sicula dice no alla soppressione della Guardia medica, ieri consiglio straordinario aperto

Durante il consiglio comunale aperto di ieri di Lucca Sicula, in seduta straordinaria, si è parlato della possibile chiusura della guardia medica nel centro agrigentino.
La sala consiliare di Lucca era gremita di cittadini che unanimi chiedono all’amministrazione comunale di difendere il diritto alla salute.

Il 29 novembre scorso, il direttore facente funzioni del distretto sanitario di Ribera, Vincenzo Asti, aveva intanto disposto la chiusura temporanea della Guardia Medica nel Comune di Burgio per tutto il mese di dicembre.
Una scelta dettata dalla mancanza di medici necessari per coprire i turni.

Il sindaco Salvatore Dazzo che gia’ aveva avuto diverse interlocuzioni con i vertici Asp, con l’approvazione unanime del consiglio e dei cittadini presenti di ieri, si e’ impegnato a iniziare un percorso con ASP di Agrigento, con L’assessorato Regionale alla Salute e il Ministero della salute per il superamento delle difficoltà di reperimento e contrattualizzazione dei medici specializzandi, mutuati ed in pensione per garantire i presidi aperti e il diritto alla salute di tutti i cittadini anche in deroga alle norme investendo della questione il parlamento regionale e nazionale.

Dallo scorso mese, e’ stato nel frattempo attivato un turnover con le guardie mediche dei comuni vicini che però non soddisfa il territorio.

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