Emergenza sbarchi a Lampedusa, in partenza anche i volontari S.S.T. di Sciacca

E’ partito anche da Sciacca il gruppo di volontari delle Squadre di Soccorso Tecnico per prestare attività di supporto logistico migranti a Lampedusa.

I mezzi sono stati preparati e raggiungeranno dapprima Porto Empedocle dove le prime squadre di tecnici e volontari provenienti da ogni provincia siciliana equipaggiati con materiali, mezzi e attrezzature salperanno alla volta di Lampedusa per aiutare a fronteggiare la situazione di eccezionale affluenza nell’isola.

La protezione civile regionale, su impulso del Presidente della regione siciliana, Renato Schifani, ha raccolto la richiesta, avanzata in queste ore, dal sindaco dell’isola e dalla prefettura di Agrigento, per assicurare alloggio e un0 ricovero temporaneo consono ai tanti migranti che stanno raggiungendo le coste italiane, così come prevedono le normative umanitarie e internazionali.

Lo ha disposto il dirigente generale della Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana, Salvo Cocina, rivolgendosi, in una nota, ai dirigenti territoriali del Dipartimento della Protezione Civile.

Gioielliere mette in fuga quattro rapinatori a Sambuca

Tentata rapina in una gioielleria a Sambuca di Sicilia. Ad entrare in azione quattro persone, una delle quali con uno con coltello. Dopo colluttazione con il proprietario, però, sono scappati senza riuscire a portare via nulla. 

A quanto pare tutti tranne uno sarebbero stati a volto coperto. Ricevuto l’allarme sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sambuca.

Avviate le indagini per risalire ai malviventi. Poco tempo fa un’altra gioielleria è stata presa di mira a Menfi, ma in quel caso il colpo è andato a segno.

Evasione dai domiciliari e carcere per un menfitano

Il magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Agrigento ha disposto la revoca della detenzione domiciliare e il trasferimento in carcere di Patrizio Cammarata, di 59 anni, di Menfi. L’uomo è indagato per evasione dai domiciliari dove sta scontando una pena a 2 anni di reclusione. Si tratta della quarta evasione in pochi mesi e adesso il magistrato di Sorveglianza ha disposto il carcere. Questa mattina, udienza di convalida dinanzi al gip del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella. Cammarata è difeso dall’avvocato Enrico Di Benedetto.

Messa in sicurezza Rocca Porcaria sulla Sciacca- Caltabellotta, finanziamento da 900 mila euro

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E’ stato finanziato con 900 mila euro l’intervento di messa in sicurezza della strada provinciale 37 Sciacca-Caltabellotta, nel tratto della Rocca Porcaria dove nello scorso mese di novembre si è registrato un pericoloso distacco di massi.

La zona era stata momentaneamente messa in sicurezza con la collocazione di una rete di protezione e il restringimento della sede stradale.

Il progetto affidato nella sua attuazione dal Dipartimento della Protezione Civile e’ stato finanziato con un finanziamento da 900 mila euro.

La Dc di Ribera al sindaco: “Perché abbattere, si può riqualificare l’immobile di viale Europa”

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La Democrazia Cristiana di Ribera ha chiesto al sindaco, Matteo Ruvolo, di valutare le opportunità previste dalla legislazione vigente per ottenere un finanziamento di 250 mila euro, importo destinato dalla Regione al Comune di Ribera- per ristrutturare l’immobile di viale Europa da destinare ad ufficio del Centro per l’impiego.

Quest’immobile, che è stato al centro di un’indagine antidroga culminata con arresto, adesso, con ordinanza, è destinato alla demolizione in quanto da tempo versa in condizioni di abbandono e di degrado. E’ stato per parecchio tempo ricovero per extracomunitari irregolari, alcuni dei quali dediti a delinquere.

La proposta avanzata da Democrazia Cristiana al sindaco rappresenta, secondo il partito di Carmelo Pace, un’altra soluzione, economicamente più vantaggiosa considerando la delibera della giunta regionale del 2021 che prevede il “Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro”, con un importo di 32 milioni di euro da assegnare ai comuni per finanziare lavori di ordinaria e straordinaria amministrazione degli immobili comunali adibiti a sede degli uffici dei Centri per l’Impiego.

Ad oggi gli uffici sono allocati in un immobile privato condotto in locazione dal comune per un canone annuo di circa 18.000 euro, una somma considerevole che ogni anno si andrebbe a risparmiare se si decidesse di sfruttare tale finanziamento.

Per quale motivo – sottolinea la Dc – effettuare la demolizione dell’immobile, con relativo aggravio di costi a carico delle casse comunali da affrontare per la demolizione e lo smaltimento dei rifiuti, quando lo si potrebbe interamente ristrutturare con fondi della Regione? Perché non sfruttare tale evenienza, che permetterebbe non solo di recuperare un immobile al patrimonio comunale da adibire a sede degli Uffici del Centro per l’Impiego, ma soprattutto consentirebbe di risparmiare la somma di 18.000 euro annui, pari al costo del canone annuo di locazione?”La Dc chiede, pertanto, all’amministrazione Ruvolo di “valutare concretamente tale opportunità, ed 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟎 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟑 , termine ultimo concesso dall’assessorato ai Comuni, comunicare l’adesione da parte del Comune al finanziamento, indicando l’immobile da ristrutturare, quello di viale Europa”.Una opportunità “che non possiamo lasciarci scappare”, conclude la Dc.

Beni architettonici a Sciacca, Italia Nostra chiede attenzione dall’amministrazione comunale

Un vero e proprio richiamo da parte della sezione Italia Nostra di Sciacca all’amministrazione comunale auspicando una maggiore attenzione da parte della giunta Termine nei confronti di alcune problematiche riguardanti il patrimonio storico- architettonico saccense. L’associazione ambientalista riporta tre esempi concreti di beni che avrebbero bisogno di questa maggiore attenzione

“Chiediamo – ha scritto il presidente di Italia Nostra Calogero Segreto – una maggiore sensibilità e impegno nei confronti di alcuni beni culturali negati alla fruizione dei nostri cittadini in considerazione anche che questa città non può permettersi che buona parte del proprio patrimonio, che ha una notevole valenza storico-culturale e turistica rimanga chiuso e precluso alla fruizione”.

  • Tra gli esempi riportati il convento di San Francesco che da più di un anno risulta transennato e precluso alla libera fruizione dei cittadini e dei turisti.
  • “Considerato – evidenzia Segreto – il valore storico culturale del b e n e , la sua importanza turistica, e il ruolo di contenitore culturale che nel corso degli anni ha svolto con lo svolgimento in esso di convegni, mostre, congressi, ecc., pur appartenendo al patrimonio regionale, la sua chiusura è un lusso che la nostra città non può permettersi data la situazione attuale in cui versano le Terme.
    Ci risulta che da tempo ‘ Ufficio del Genio Civile ha depositato negli uffici competenti regionali il progetto di ristrutturazione che permetterebbe la riapertura del complesso. Progetto che non prevede interventi di tipo strutturali, in quanto non necessari, ma interventi nella maggior parte interessanti il rifacimento della facciata. A tal proposito l’Amministrazione Comunale, ma anche la deputazione regionale della z o n a, si è
    interessata affinché tale progetto venga al più presto finanziato prima che entri in vigore il nuovo prezziario regionale che costringerebbe ad una nuova redazione dello stesso?
  • Inoltre, da alcuni mesi vengono, con entrata in via Figuli, autorizzati dall’Ente gestore e svolti all’interno del complesso in questione: corsi, convegni a carattere internazionale, feste di laurea, serate danzanti con Dj, ecc. malgrado l’immobile risulta transennato e precluso alla visita dei turisti e dei cittadini in genere dalla via Agatocle. Riteniamo tale situazione inaccettabile e ingiustificabile considerato che la fruibilità è preclusa solo ai visitatori e non a chi, probabilmente a pagamento, organizzi qualsiasi tipo di evento. Vogliamo ricordare, prima di tutti a noi stessi, che si tratta di un bene pubblico e in quanto tale se è agibile per determinati eventi deve essere fruibile anche ai visitatori. Pertanto le chiediamo di intervenire affinché venga modificata/ridimensionata l’area transennata al fine di garantire anche l’accesso da via Agatocle e garantire la fruizione anche ai semplici visitatori nello stesso tempo di mettere in atto tutti gli strumenti possibili per li
    finanziamento del progetto di ristrutturazione del complesso architettonico”.
  • Altro esempio riportato e per il quale Italia Nostra chiede intervento del sindaco Fabio Termine e’ la chiesa di Santa Margherita che da diversi anni risulta chiusa e non fruibile in quanto interessata da lavori di restauro e allestimento auditorium, lavori progettati e diretti dalla
    Sovrintendenza ai Beni Culturali di Agrigento.
  • “Già – scrive Segreto il 21.10.2022 la sezione di Italia Nostra aveva inviato una nota all’allora Sovrintendente nonché Direttore dei Lavori, architetto Michele Benfari, dove si chiedeva lo stato di fatto dei lavori e la data presunta di ultimazione, nota che non ha avuto alcuna risposta da parte del destinatario. A seguito di ciò abbiamo inviato il 16.03.2023 una nota all’ amministrazione comunale dove chiedevamo di interessarsi della problematica nella speranza di avere un riscontro più
    positivo, ma anche questa nota non ha ricevuto risposta. Considerato che il precedente Direttore dei lavori si è dimesso e che la direzione degli stessi è stata affidata al geometra Ignazio Perrone il quale ci ha assicurato che cercherà con sollecitudine di dirimere il contenzioso in atto tra l’Ente appaltante e l’impresa esecutrice i lavori e giungere così alla conclusione dei lavori. Chiediamo ancora una volta, all’amministrazione comunale di intervenire e sollecitare la Sovrintendenza affinché si proceda all’ultimazione dei lavori e restituire alla fruizione dei cittadini saccensi e dei turisti uno dei beni culturali di maggiore pregio della nostra città”.

Infine, Italia Nostra segnala la chiesa di Sant’ Agostino che corre il rischio di chiusura in quanto il soffitto della sacrestia è in parte crollato a causa di infiltrazioni di acque piovane provenienti dalla copertura, una situazione a quanto pare diffusa in altre parti della copertura.

“Chiediamo – conclude il presidente Segreto all’amministrazione comunale di intervenire presso la Curia, proprietaria del bene ecclesiastico, affinché provveda alle opere necessarie”.

Parco commerciale a Sciacca tra polemiche e tanti consiglieri che disertano l’aula (Video)

Era allargata ai consiglieri comunali la conferenza dei Presidenti delle Commissioni consiliari convocata oggi dal presidente Ignazio Messina sulla problematica del progetto di un nuovo parco commerciale presentata al Comune di Sciacca e che da settimane sta tenendo il banco delle polemiche in città.

Intanto a causa della inerzia degli uffici del Comune, e’ intervenuto il Tar che ha nominato un commissario ad acta che si è sostituito al consiglio comunale mentre il presidente della commissione Attività Produttive, Raimondo Brucculeri ha istituito un tavolo permanente per approfondire l’iter procedurale che e’ stato osservato. Oggi la convocazione della conferenza allargata ai consiglieri comunali e alla presenza delle sigle sindacali di categoria del comparto commerciale. Presenti anche il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Sciacca, l’ingegnere Giovanni Bono e il responsabile del procedimento, l’architetto Russo.

Oggi i consiglieri comunali a parte i presidenti di Commissione, erano nella stragrande maggioranza assenti mentre al termine della conferenza, e’ stata convocata la conferenza dei capigruppo e deciso di convocare per il 27 settembre prossimo i lavori del consiglio comunale di Sciacca ed è stato inserito proprio il punto in esame del parco commerciale. In deroga rispetto al regolamento comunale, in tale occasione ogni consigliere comunale potrà intervenire e avrà a disposizione dieci minuti.

Partecipa all’evento Etna Wine Forum 2023: scopri i vini del vulcano in un evento unico

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Se sei un appassionato di vini o semplicemente ami esplorare il patrimonio enogastronomico italiano, non perderti l’evento conclusivo della seconda edizione dell’Etna Wine Forum! Questo evento straordinario è un’opportunità imperdibile per scoprire e assaporare i vini dell’Etna, uno dei tesori dell’enologia italiana.

Quando: Domenica 1 ottobre 2023

L’evento offre un’intera giornata dedicata alla degustazione dei vini dell’Etna, con la possibilità di esplorare anche una selezione di oli e prodotti tipici locali.

Ecco cosa è incluso nel costo del biglietto:

• Degustazione di una varietà di vini dell’Etna;

• Un calice per gustare i vini in modo autentico;

• Una tracolla per tenere il tuo calice sempre a portata di mano.

Questo evento, che si svolgerà il primo ottobre, promette di farti immergere completamente nell’arte del vino dell’Etna. Sarà un’esperienza indimenticabile per tutti gli amanti del buon cibo e del buon vino.

L’Etna Wine Forum è un laboratorio di idee che celebra i vini dell’Etna, un’area viticola di grande prestigio. Questo evento coinvolge anche altre eccellenze prodotte alle pendici del vulcano attivo più alto d’Europa, come l’arancia rossa dell’Etna e il ficodindia. L’intero programma sarà diffuso dopo il 16 di settembre.

Ticket e Informazioni:

Per partecipare all’evento e assicurarti il tuo posto, puoi acquistare il biglietto tramite il link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-biancavilla-etna-wine-forum-691964593727?aff=oddtdtcreator

Non perdere questa straordinaria opportunità di scoprire i vini dell’Etna e altri prodotti locali!

Unisciti a noi il 1 Ottobre per celebrare la cultura enogastronomica dell’Etna al Biancavilla Etna Wine Forum. Ti aspettiamo per un’indimenticabile giornata di degustazioni e scoperte!

Rubati in contrada San Calogero a Sciacca quasi 3 chilometri di cavi della pubblica illuminazione

Il Comune di Sciacca ha denunciato il furto di cavi elettrici della pubblica illuminazione in via Pasquale Tacci, nella località San Calogero, a Sciacca. Complessivamente, nella zona, sarebbero stati rubati circa 2.500 metri di cavi della pubblica illuminazione.

Nella zona si trovano una decina di abitazioni. Il furto sarebbe stato commesso nei giorni scorsi, ma soltanto adesso, acquisite tutte le informazioni necessarie, il Comune ha proceduto ad effettuare la denuncia ai carabinieri. Da palazzo di città si apprende che sarebbero stati richiesti i preventivi per procedere ai lavori.

Tony Russo ricorda Angioletta Scandaliato: “Con lei insieme l’avvio di Sciaccarte” (Video)

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Si e’ spenta ieri sera all’eta’ di 78 anni la storica e studiosa ed ex insegnante Angioletta Scandaliato, oggi l’ex presidente del Circolo di Cultura ricorda la sua immensa figura. Insieme vent’anni fa, ha evidenziato Tony Russo, e’ stata avviata la manifestazione “Sciaccarte”.

Su Facebook e non solo sono diversi i ricordi di chi ha conosciuto la docente saccense e che ha voluto affidare il proprio pensiero. Angioletta Scandaliato non solo importante per Sciacca, ma per l’intero territorio. Infatti oggi la ricordano anche il Presidente dell’Istituzione “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” Deborah Ciaccio, che a nome personale e dell’Istituzione che rappresenta, esprime profondo cordoglio per la morte di Angela Scandaliato.

“Grande ricercatrice – ha scritto Deborah Ciaccio – e storica degli insediamenti ebraici in Sicilia. Ha collaborato alla realizzazione dei libri “Santa Margherita di Belìce. Dall’origine dell’agro-town alla città nuova (1610-2010)” e “Elsa, la sua storia inizia qui. Viaggio nelle radici siciliane della scrittrice Elsa Morante”. Il mondo della cultura perde una delle studiose più autorevoli e punto di riferimento di molti storici di settore”.

Oggi la ricorda anche l’ex parlamentare Calogero Pumilia: “Perdo un’amica – ha scritto – molto cara e per me è un grande dolore. Scompare una donna di grande cultura, di straordinaria sensibilità, che ha indagato una parte importante della storia siciliana e di quella di Sciacca e di Caltabellotta in modo particolare. Angela Scandaliato, con le sue ricerche e le sue pubblicazioni, ha fatto emergere e ha reso possibile la conoscenza della presenza ebraica nella nostra realtà. Durante la mia sindacatura, con Angela abbiamo organizzato due convegni sull’ebraismo a Caltabellotta e a Sciacca, ai quali hanno partecipato alcuni tra i più importanti studiosi italiani, europei e israeliani. Angela ha trovato i documenti che attestano la nascita a Caltabellotta di Guglielmo Raimondo Moncada, ebreo converso, umanista e conoscitore della Cabala e delle lingue più antiche. Ad Angela si deve la scoperta, sempre a Caltabellotta, della sinagoga e del matroneo. Lei scompare lasciando il rammarico e il dolore innanzitutto ai familiari e ai tanti che l’hanno conosciuta ed apprezzata, ma di lei resta un inestimabile patrimonio che serve a non perdere la memoria di vicende ed episodi antichi le cui tracce rimangono presenti ancora oggi”.