Studentessa dell’Euroform di Sciacca si aggiudica stage da Federico Fashion Style (Video)

C’e’ grande soddisfazione oggi alla scuola dei mestieri di Euroform di Sciacca per il risultato portato a casa da una delle studentesse del terzo anno. Alba Chiarello, infatti e’ la seconda classificata del contest che la scuola di formazione professionale ha lanciato con la partecipazione di una celebrità del settore come Federico Fashion Style che ha partecipato alla fase finale del concorso che ha visto sfidarsi i ragazzi selezionati dalle sedi della scuola in Sicilia.

Alba Chiarello accompagnata dalla docente e referente tecnico, Lucia Maniscalco ha superato i vari step e ha strappato il secondo posto che dà diritto ad uno stage in uno dei saloni che Federico Fashion Style ha in diverse città italiane.

Insieme ad Alba Chiarello ad un passo dalla finale anche un’altra studentessa della sede di Sciacca, Chiara Augugliaro.

Per l’Euroform saccense un motivo di vanto dopo gli ottimi risultati specie degli ultimi anni che hanno visto consolidarsi il numero degli iscritti e rafforzare l’offerta formativa con nuovi corsi, segno che la sede di Sciacca e’ diventata una realtà in grado non solo di formare, ma di instaurare concrete opportunità lavorative per i suoi studenti.

Retinoblastoma, convegno organizzato dalla mamma di una bimba affetta (Video)

Si svolgerà sabato prossimo 24 giugno, all’ex istituto Sant’Anna, con il patrocinio del comune di Sciacca, un convegno alla presenza della professoressa Doris Hadjistilianou, responsabile del servizio di oncologia oculare del policlinico universitario di Siena un convegno medico voluto da Caterina Indelicato, mamma saccense di una bambina affetta da retinoblastoma pediatrico, tumore dell’occhio, malattia rara che colpisce i bimbi. Caterina insieme alla sua bimba ha dovuto affrontare nei tre anni precedenti un iter diagnostico e un percorso terapeutico che le ha più volte portate a Siena dove la piccola ha ricevuto l’assistenza sanitaria di cui aveva bisogno. Grazie all’Associazione Italiana Genitori dei Bambini affetti da questa patologia, hanno trovato supporto a livello economico e logistico per la gestione della malattia. Al convegno a Sciacca ci sarà anche Andrea Rosa, presidente dell’associazione e l’occasione del convegno sarà utile anche per la disponibilità alla vendita del libro dell’imprenditrice Paola Finini, il cui ricavato è stato destinato proprio a questa associazione.

L’impegno della mamma saccense ai fini organizzativi del convegno e’ un modo per sensibilizzare altri genitori sulla patologia e un modo di creare rete per il supporto di cui si ha bisogno visto che il sistema sanitario regionale non contribuisce alle spese mediche che sono necessarie.

Certificati di invalidita’ in cambio di denaro a Palermo, 6 arresti

E’ stata eseguita dai finanzieri dal Comando provinciale di Palermo un’ordinanza cautelare di arresti domiciliari emessa dal gip di Palermo su richiesta della Procura diretta da Maurizio De Lucia: 6 le persone indagate a diverso titolo per corruzione e falso.

Sequestrati circa 900 mila euro, il guadagno presumibilmente dei diversi delitti contestati agli indagati.

L’attivita’ investigativa e’ stata portata avanti dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo in collaborazione con la direzione provinciale dell’Inps. Così e’ stato portato alla luce un giro di mazzette con al centro Agostino Genova, dirigente dell’Asp di Palermo, presidente di alcune commissioni provinciali per l’invalidità civile, un medico certificatore di Cattolica Eraclea, abilitato dall’Inps all’inserimento dei certificati necessari all’avvio delle pratiche di richiesta delle invalidità e diversi intermediari che mettevano in contatto chi era interessato ai benefici assistenziali e i pubblici ufficiali corrotti. Una sorta di tariffario con le cifre imposte dal dirigente medico per l’istruttoria delle pratiche, sarebbe stato in uso e il pubblico ufficiale, inoltre, provvedeva senza il visto collegiale delle commissioni, violando così il regolamento del procedimento. Sono centinaia di istanze di invalidità rilasciate dalla commissione. Gli indagati come compenso avrebbero preteso le prime mensilità dei benefici o parte degli arretrati riconosciuti.

Carnevale di Sciacca 2023, domani l’apertura delle buste

È stata fissata per domani, mercoledì 21 giugno, alle 17, nella Sala Blasco del Palazzo comunale, la cerimonia di apertura delle buste contenenti l’esito che determinerà il carro vincitore dell’edizione 2023 del Carnevale di Sciacca. 

Durante la cerimonia sara’ consentito il libero accesso fino a riempimento della sala. Lo ha stabilito il Comune di Sciacca.

Nuovo parco commerciale a Tabasi, Confcommercio a Sciacca: “Necessario il confronto tra le parti”



“Necessario il confronto con le parti sociali ed i corpi intermedi”. E’ quanto chiede la Confcommercio oggi a proposito del parco commerciale di contrada Tabasi.
“Un nuovo parco commerciale – scrive – come quello in progetto di cui apprendiamo da fonti giornalistiche la ripresa dell’iter relativo all’autorizzazione, quando realizzato ed a pieno regime avrà di certo un forte impatto sul tessuto socio-economico della nostra Città, che registra già da diverso tempo difficoltà e criticità sul piano dello sviluppo commerciale, come testimonia la diminuzione delle attività cosiddette di vicinato soprattutto nel centro storico, così come una costante diminuzione della popolazione e un progressivo invecchiamento della stessa.
Ma Sciacca è dotata di un piano commerciale? questo strumento è in linea con l’attuale fotografia della nostra città?
Per raggiungere la meta di reale città turistica Sciacca ha bisogno di nuove mega strutture commerciali allocate in zone periferiche con tale imponenti dimensioni?
Sono stati fatti degli studi per comprendere l’impatto sul tessuto commerciale esistente e sulla conseguente desertificazione che ne potrebbe conseguire?
Domande lecite che ci pervengono dai nostri associati. Magari la risposta e si. Ma vorremmo esserne consapevoli e acquisire le informazioni che ad oggi ci sono negate e che saranno negate alla città intera.
Da fonti giornalistiche, si apprende che il TAR Sicilia, il 07 giugno scorso ha chiarito che il commissario ad acta, che apprendiamo essere stato nominato già da diversi mesi, non dovrà limitarsi a proporre la deliberazione di tale atto al Consiglio Comunale, ma che rientra tra i suoi compiti anche quello di intervenire in via sostitutiva in luogo dello stesso consiglio. Quindi Ufficio comunale preposto commissariato, Giunta comunale commissariata, Consiglio comunale commissariato”.

“L’entità del fatto – scrivono – gravissimo, non può che destare ulteriore forte preoccupazione da un lato e delusione dall’altro e non solo al comparto commerciale che rappresentiamo ma per la comunità tutta.
Di certo, viene meno l’apporto di competenze e organi istituzionali tara cui il Consiglio comunale che è quello maggiormente rappresentativo dei cittadini e viene meno il dibattito che tale argomento avrebbe dovuto fisiologicamente innescare nella nostra comunità.
Siamo in una fase in cui da diverso tempo assistiamo ad un costante indebolimento del tessuto sociale ed economico e conseguentemente del comparto commerciale, uscito (ma non del tutto) dall’incubo Covid con ferite profonde, con conseguenze che stiamo ancora oggi pagando (e chissà ancora per quanto tempo), attingendo alle nostre risorse umane ed economiche, alla nostra resilienza, alla nostra testardaggine, alla nostra voglia di vivere e lavorare nella nostra terra. Imprese e imprenditori ai quali si dovrebbe garantire un facile raggiungimento dei luoghi di lavoro, promuovendo e riqualificando percorsi urbani a misura d’uomo (e non delle auto) e servizi annessi, al fine di evitare la desertificazione in atto di attività e dei centri abitati. Di ciò nulla all’orizzonte, mentre si palesa con ogni probabilità il compimento di un nuovo complesso in c.da Tabasi, il cui impatto sull’intero tessuto commerciale della città avrà comunque delle ripercussioni”.
Un solo dato: lo studio fatto dalla società TradeLab per conto dell’Istituto Regionale di Ricerca della Regione Lombardia, certifica che gli impatti commerciali delle grandi strutture di vendita, relativamente all’impatto sui piccoli negozi, che la nascita di un centro commerciale impatta con un risultato compreso tra 1 e 6 punti vendita in meno ogni 1.000 mq di superficie della nuova struttura. Tutto a danno degli esercizi di vicinato, che rappresentano la parte competitivamente più debole della rete distributiva.
Guardiamo con attenzione allo sviluppo del nostro territorio, ben vengano nuove iniziative, nessun pregiudizio, nessuna preclusione ad imprenditori che svolgono il loro lavoro, ma abbiamo anche il dovere di tutelare l’esistente.
Purtroppo l’esclusione dal dibattito, dei rappresentanti dei cittadini così come dei cosiddetti corpi intermedi, oltre che degli organi istituzionali preposti, non può essere accettato, e ci porta a chiedere cosa è accaduto. Vogliamo chiarezza.
Ma sappiamo anche che non si ci può rassegnare davanti a tale situazione, serve promuovere un immediato dibattito pubblico sia sull’argomento che su quello che si deve fare per controbilanciare e rendere appetibile anche la proposta commerciale/turistica esistente che oggi non lo è per mancanza di visione e di atti consequenziali.
Si puntualizza che in riferimento al “procedimento per l’approvazione di interventi per la nuova costruzione del parco commerciale in località Tabasi”, come Delegazione Comunale di Confcommercio abbiamo chiesto, il 05 maggio scorso, al Sindaco la sua disponibilità ed organizzare un incontro con l’amministrazione comunale per un confronto sulla questione e su altro tema quello dei parcheggi in città, sempre nell’ottica di poter essere al fianco degli operatori economici ritenendo indispensabile un dialogo in tal senso. Ad oggi sui punti nello specifico si attende ancora di essere convocati, malgrado alcune interlocuzioni con il Sindaco che aveva dato sua disponibilità, ed in tal senso attendiamo fiduciosi.
Oggi più che mai serve un atteggiamento propositivo e disponibile al dialogo, per ri-appropiarci del dibattito, su un tema così”.

Sciacca, il Toscanini di Ribera in esibizione alla Badia Grande per la Festa della Musica

In occasione della Festa della Musica Italiana ed Europea 2023 che avrà luogo domani 21 giugno il Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera si esibirà con i suoi studenti presso l’arena Badia Grande di Sciacca alle ore 21.

Ad esibirsi l’Orchestra Jazz diretta dal Maestro Alberto Maniaci. Protagonisti della serata saranno i migliori progetti di laurea e i migliori esecutori dell’ultima sessione accademica del Dipartimento di Nuovi Linguaggi Musicali del Conservatorio con la partecipazione dei docenti Ernesto Marciante e Sergio Calì.

Un evento di produzione e di fine percorso accademico del Conservatorio Arturo Toscanini che mette sempre al centro i giovani talenti con una importante finalità didattica mirata all’Alta Formazione Artistico Musicale e alla divulgazione culturale nel territorio con il patrocinio dal Comune di Sciacca, della Multisala Badia Grande e dei partners, Fidapa, Rotary Club e Skenè Academy, che hanno cofinanziato la pregevole iniziativa culturale. A condurre la serata saranno Olga Galluzzo e Joe Prestia.

Durante la serata saranno messe in scena le musiche di John Lennon e Paul McCartney (arrangiamenti di Giorgio Giuseppe Maria Di Benedetto), Bruno Canfora (arrangiamenti di Simona Ricco Galluzzo), J. S. Bach (arrangiamenti di Noa), Mack Gordon e Harry Warren (arrangiamenti di Alberto Maniaci), Michael Masser e Linda Creed (arrangiamenti. di Alberto Maniaci), Stevie Wonder (arrangiamenti. di Miriam Versaci), Sting (arrangiamenti di Alberto Maniaci), Elisa ,Giorgia (arrangiamenti di Roberto Sclafani e Alberto Maniaci).

Tra i brani originali verranno suonate le musiche di Giuseppe Oliveri, Maria Concetta Maggio, Roberto Sclafani, Ernesto Marciante.

Campobello di Mazara: controlli serrati dei carabinieri tra ex cementificio ed ex oleificio

Continua l’attività di prevenzione e repressione dei Carabinieri delle Compagnie di Mazara del Vallo e Castelvetrano, a seguito dello sgombero dell’ex cementificio “Calcestruzzi Selinunte” dove i Carabinieri avevano ritrovato all’interno ciclomotori, biciclette e altro materiale risultato provento di furto che è stato restituito ai legittimi proprietari.


A seguito dello sgombero, avvenuto il 24 maggio scorso, alcuni stranieri hanno trovato temporaneo rifugio presso il campo di accoglienza realizzato all’interno dell’ex oleificio di “Fontane D’Oro”, in cui sono state installate alcune casette donate dall’UNHCR.
I Carabinieri hanno continuato a svolgere numerosi servizi di controllo nella zona, al fine di garantire il rispetto della legalità. Solo nelle ultime settimane, infatti, i Carabinieri hanno arrestato tre stranieri e ne hanno denunciati quattro, tutti dimoranti presso l’ex oleificio sito a Campobello di Mazara, per numerose ipotesi di reato.
In particolare, i militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, ritengono di aver raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti di alcuni stranieri dimoranti nel campo e che non sono risultati lavoratori stagionali, per rapina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per porto ingiustificato di armi e oggetti atti ad offendere, per invasione di terreni, nonché per furti aggravati.

“Tentato omicidio a Burgio”, fissata l’ultima udienza nel processo d’appello

Si deciderà il 19 luglio 2023 il processo d’appello, per tentato omicidio, a carico di Antonino Sala, di 23 anni, di Burgio. Il procuratore generale ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado che ha condannato Sala a 4 anni e 20 giorni di reclusione.

Quella pena è stata disposta dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Dino Toscano, nel processo che si è celebrato con il rito abbreviato. Sala è accusato di avere colpito con un’arma da taglio, il 14 agosto del 2021, a Burgio, un trentaseienne del luogo.

Il trentaseienne, che si è costituito parte civile al processo, era stato colpito all’emitorace destro. Difensore di parte civile l’avvocato Salvatore Pennica. Sala, invece, è difeso dagli avvocati Aldo Rossi e Francesca Frusteri che già nel primo grado di giudizio hanno chiesto l’assoluzione. Sala ha già scontato un lungo periodo di detenzione essendo ancora ristretto in carcere. L’avvocato Salvatore Pennica in appello, dinanzi ai giudici della terza sezione, ha chiesto che vengano riconosciute le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi. L’avvocato Frusteri è stato l’unico componente della difesa dell’imputato a discutere chiedendo l’accoglimento dei motivi di appello e il riconoscimento della legittima difesa.

I giudici della terza sezione della Corte di Appello di Palermo hanno rinviato l’udienza al 19 luglio prossimo per la discussione dell’avvocato Aldo Rossi. Successivamente, eventuali repliche e la camera di consiglio per la sentenza.

Nella foto, l’avvocato Aldo Rossi

L’allenatore della Fiorentina Italiano a Sciacca per una granita da Aurelio

Dalla sua Ribera, dove vivono i genitori, a Sciacca sono pochi chilometri e Vincenzo Italiano, l’allenatore della Fiorentina, non ha rinunciato a una granita da Aurelio Licata al bar Roma. Una riapertura con i vip, anche quest’anno, dopo Amadeus, per l’ottantacinquenne Aurelio che non ha alcuna intenzione di appendere la paletta del gelato al chiodo. Italiano ha gustato la granita ed ha salutato affettuosamente Aurelio Licata. Il tecnico riberese si gode qualche giorno di vacanza prima di tornare al lavoro con la Fiorentina che quest’anno con la sua guida è arrivata a un passo dalla vittoria in Conference League.

A Sant’Anna di Caltabellotta via ai lavori del primo campo di calcetto comunale finanziato dalla Regione

Il cantiere è stato allestito e nella frazione di Sant’Anna di Caltabellotta sono stati avviati i lavori di realizzazione del primo campo di calcetto comunale grazie a un finanziamento di 585 mila euro dell’assessorato regionale al Turismo.

Progettista e direttore dei lavori è il responsabile dell’ufficio Tecnico del Comune di Caltabellotta, l’architetto Pellegrino Pecorino.

“Sono molto soddisfatto di questo progetto che andrà a breve a realizzazione”, commenta il sindaco, Lillo Cattano. Il campo di calcetto è realizzato dalla Longo Costruzioni di Cammarata e sorgerà in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Per la realizzazione dell’impianto sportivo previsti, da contratto, 365 giorni. Nell’estate del 2024 a Sant’Anna si giocherà a calcetto in una struttura pubblica.