Otto anni di reclusione per Akrem Toumi, di 41 anni, e 7 anni per la moglie, Sarra Khaterchi, di 33. E’ questa la richiesta avanzata ieri dal pubblico ministero Federica La Chioma a carico dei due tunisini che erano stati arrestati a Menfi e che sono accusati di essere componenti di una organizzazione italo-tunisina dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al contrabbando di sigarette. Durante il loro arresto un finanziere ha riportato gravi ferite, precipitando dal tetto di una casa. I tunisini sono adesso agli arresti domiciliari e vengono giudicati dalla Corte di Assise di Palermo. Il reato contestato è di competenza distrettuale. Nella prossima udienza la discussione del loro difensore, l’avvocato Francesco Di Giovanna, e poi i giudici si ritireranno in camera di consiglio per la sentenza.
Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, chiesti 8 e 7 anni per due tunisini arrestati a Menfi
Pubblicato: