Nessuna vendita simulata di acquisto di un immobile e il Tribunale Civile di Verona ha emesso una sentenza favorevole a un imprenditore di Menfi. Con atto di citazione una società di assicurazione conveniva in giudizio l’imprenditore di Menfi chiedendo l’accertamento della natura simulata e dunque l’inefficacia dell’atto di compravendita di un immobile che si trova nel centro belicino. A parere della società assicurativa l’immobile aveva un valore di 150 mila euro a fronte dell’acquisto avvenuto per 9.500 euro con ulteriore richiesta di risarcimento danni nei confronti dell’acquirente. Tutto questo in dipendenza di un credito vantato dalla società assicurativa nei confronti del proprietario venditore del bene immobile. Si è costituito in giudizio, davanti al Tribunale di Verona, l’imprenditore menfitano, assistito dall’avvocato Andrea Pellegrino, contestando le ragioni della società di assicurazione e ribadendo la congruità del prezzo e l’assoluta buona fede del terzo acquirente. Il Tribunale di Verona ha rigettato le azioni di simulazione e di revocatoria dell’atto di acquisto promossa dalla società di assicurazione confermando la tesi dell’imprenditore e condannando la parte attrice alle spese di lite. Nella foto, l’avvocato Andrea Pellegrino