“L’assessore Li Petri ha dichiarato che l’aumento della Tari è un atto dovuto per coprire i costi del servizio. Giusto e corretto, ma sarebbe altrettanto giusto e corretto dire ai cittadini che il costo del servizio è aumentato di € 333.000 sul capitolo “Spese raccolta rifiuti” (che passa da € 1.297.000 del 2017 ad € 1.630.000 del 2019) e un ulteriore aumento di spesa di € 23.000 per noli (da € 277.000 del 2017 a € 300.000 del 2019)”.
E’ quanto afferma oggi Vito Clemente, ex preside te del consiglio comunale e attuale consigliere di opposizione. “Dunque, nell’anno 2019, c’è stato un aumento dei costi di gestione rispetto all’anno 2017, ultimo bilancio della precedente amministrazione, di € 356.000, che va a gravare – aggiunge Clemente – sulle tasche dei cittadini nonostante il servizio di raccolta porta a porta sia diminuito di un giorno a settimana”.