Menfi

“Tentata estorsione a Menfi”, processo con 4 imputati alle battute finali

Fissata l’ultima udienza, il 19 luglio 2023, del processo a carico di tre menfitani e un margheritese accusati di tentata estorsione. Tra questi il collaboratore di giustizia Vito Bucceri, di 51 anni. I fatti riguardano un periodo precedente alla sua collaborazione.

La condanna dei quattro imputati è stata chiesta dal pm Alessia Sinatra nel processo, che si celebra con il rito abbreviato, dinanzi al gup del Tribunale di Palermo, Cristina Lo Bue. Accusati di tentata estorsione Pietro Campo, di 66 anni, di Santa Margherita Belice, difeso dall’avvocato Ilenia Cannia, per il quale il pm ha sollecitato la pena più alta, 6 anni di reclusione. Per Vito Bucceri, difeso dall’avvocato Monica Genovese, il pm ha chiesto 8 mesi con i benefici per la collaborazione; per Giuseppe Alesi, di 53 anni, di Menfi, assistito dall’avvocato Luigi La Placa, chiesti 4 anni; per Tommaso Gulotta, di 58 anni, di Menfi, assistito dagli avvocati Giovanni Rizzuti ed Accursio Gagliano, pure richiesta di 4 anni.

Le difese hanno chiesto l’assoluzione di tutti gli imputati. I quattro, in concorso tra loro e con un’altra persona, sono accusati di avere compiuto atti idonei a costringere un uomo di Castelvetrano a presentare le dimissioni da una società che operava nel settore dei carburanti rinunciando al pagamento degli stipendi arretrati e delle altre spettanze economiche derivanti dal suo rapporto di lavoro. Il tutto, sempre secondo l’accusa, non si è poi verificato anche per la ferma opposizione del castelvetranese che il 16 luglio 2015 ha presentato denuncia ai carabinieri di Menfi.

Nella foto, gli avvocati Luigi La Placa e Accursio Gagliano

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