Antonio Genova, di 50 anni, di Montevago, è stato assolto in appello dall’accusa di furto di energia elettrica. Era stato condannato in primo grado dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca a 2 anni di reclusione e 927 euro di multa, oltre al pagamento delle spesse processuali.
Avverso la decisione l’imputato aveva interposto appello, con il difensore di fiducia, l’avvocato Luigi La Placa, chiedendo l’assoluzione ed in subordine la riduzione della pena inflitta. La Corte di Appello ha riformato la sentenza di condanna disponendo il non doversi procedere per mancanza della condizione di procedibilità ed eliminando quindi la pena inflitta dal primo giudice. Mancanza della condizione di procedibilità, cioè la querela della persona offesa, essendo il reato divenuto perseguibile a querela a seguito dell’entrata in vigore della riforma Cartabia.
Nella foto l’avvocato Luigi La Placa