Montevago

Montevago avvia la transizione agroecologica con Agroecologia Sicilia (Video)

Un passo importante verso un futuro più sostenibile. Il Comune di Montevago ha dato ufficialmente il via alla transizione agroecologica, avviando una collaborazione con il Coordinamento Agroecologia Sicilia e l’Università di Palermo. L’iniziativa è stata presentata durante un incontro pubblico tenutosi nei locali della biblioteca comunale, alla presenza di tecnici, esperti del settore e amministratori locali.

Una sinergia tra enti per un futuro green

L’incontro è stato promosso dal Coordinamento Agroecologia Sicilia, in collaborazione con il Comune di Montevago, per discutere le opportunità offerte dalla Legge regionale 21/2021. Questa norma, fortemente voluta dall’on. Valentina Palmeri, rappresenta uno dei primi esempi in Europa di attuazione concreta del Green Deal, applicando principi di sostenibilità all’agricoltura e alla gestione del territorio.

“Montevago ha già fatto passi avanti con l’efficientamento energetico delle scuole, la pubblica illuminazione a LED, le panchine per la ricarica e le colonnine elettriche – ha dichiarato il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – ora puntiamo a fare un ulteriore salto di qualità con la transizione agroecologica”.

Nuove opportunità per aziende e territori: la legge 21/2021 e il PSP

Il presidente del Coordinamento, Guido Bissanti, ha sottolineato come la Legge 21/2021 sia pienamente operativa grazie ai decreti attuativi pubblicati tra fine 2024 e inizio 2025. I principi della legge sono già stati integrati nei bandi della nuova programmazione agricola (PSP), aprendo scenari innovativi sia per le aziende agricole che per i professionisti del settore.

Montevago comune capofila della sostenibilità

Il progetto non si limita a un’iniziativa simbolica. Montevago intende diventare comune capofila nel movimento agroecologico, selezionando aziende pilota sul territorio e promuovendo pratiche sostenibili con il supporto tecnico del Coordinamento Agroecologia Sicilia. L’obiettivo è creare un modello replicabile in altri territori siciliani.

“La transizione agroecologica non è solo un’utopia, ma una necessità per garantire il futuro dell’agricoltura e dell’ambiente – ha aggiunto Bissanti – e Montevago è oggi un esempio concreto di come si possa fare rete tra istituzioni, enti di ricerca e territori”.

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