Questa mattina, presso l’Istituto d’istruzione “Francesci Crispi” di Ribera, si è svolta una significativa cerimonia nell’ambito del Progetto Nazionale “Un Albero per il Futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e dall’Arma dei Carabinieri attraverso il Reparto Carabinieri Biodiversità.
Nel corso dell’evento, quattro militari del Reparto Carabinieri Biodiversità di Reggio Calabria hanno messo a dimora una talea dell’Albero di Falcone, simbolo di memoria e impegno per la legalità. La pianta, derivata dal Ficus macrophylla che cresce davanti all’abitazione palermitana in cui viveva il giudice Giovanni Falcone, rappresenta un emblema della lotta alla mafia e della diffusione della cultura della legalità tra le giovani generazioni.
L’iniziativa ha coinvolto attivamente gli studenti e il personale scolastico, che hanno avuto modo di approfondire i valori di legalità, cittadinanza attiva e tutela dell’ambiente, principi cardine del Progetto “Un Albero per il Futuro”.
Il progetto mira a creare un bosco diffuso della legalità nelle scuole italiane, con alberi simbolici piantati in diversi istituti per sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto del territorio e del contrasto alla criminalità organizzata.
La cerimonia ha rappresentato un momento di grande valore educativo e simbolico, sottolineando il ruolo fondamentale della scuola e delle istituzioni nel promuovere la consapevolezza e la responsabilità civica tra i cittadini di domani. Durante la cerimonia e’ stato ricordato il sindaco di Ribera dal 2006 al 2009, Nino Scaturro.
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