Sono stati individuati i due tunisini, che avrebbero dapprima aggredito e poi malmenato due connazionali nel tentativo di derubarli.
Le due vittime stavano preparando una cena all’aperto con i pochi mezzi a disposizione, quando improvvisamente venivano accerchiati dai connazionali che gli hanno intimato di consegnare i soldi in possesso ed i pochi alimenti che avevano appena acquistato.
Ma al diniego da parte dei due giovani, sono iniziate le minacce di morte ed una pesante rissa. I due ragazzi, sono stati malmenati, presi a calci e percossi ripetutamente anche con l’utilizzo di bottiglie di vetro rotte. I due giovani magrebini rispettivamente di 20 e 23 anni sono stati soccorsi e accompagnati dai carabinieri al locale nosocomio, dove hanno riportavano lesioni varie anche al volto, iniziavano l’attività di ricerca del gruppo di rapinatori.
I militari della locale tenenza hanno subito dopo iniziato l’attività di ricerca su tutto il territorio di Ribera con la collaborazione anche dei militari del nucleo operativo della compagnia di Sciacca oltre a quelli della locale Tenenza.
I due sono stati individuati, si tratta di Kalil Karoui di 31 anni e Safoine Moussa di 23 anni, entrambi nulla facenti.
Entrambi sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, per il rischio che possano lasciare il Paese ed associati come disposto dal dottor Del Turco della Procura della Repubblica di Sciacca, in attesa di giudizio immediato, presso il locale carcere. Sono accusati di rapina aggravata, minacce e lesioni.
I due inoltre sono stati denunciati in quanto clandestini e già destinatari di decreto di espulsione.
Le vittime tunisine, hanno collaborato con le forze dell’ordine al fine di rintracciare ed arrestare i propri aggressori connazionali.