Ci sono una quarantina di operai nel cantiere e una gru in più rispetto a quelle previste dal contratto nel cantiere per la realizzazione dei 60 alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani, a Ribera.
Il nuovo direttore dei lavori, l’architetto Alfonso Cimino, che ha sostituto il precedente, andato in pensione, ha disposto la ripresa dei lavori dopo la sanificazione del cantiere e ogni adempimento per la sicurezza del personale. E’ stata già eseguita una prima gettata di pilastrate. A breve ci sarà il getto di calcestruzzo su alcuni solai.
A proposito del completamento dei lavori che, da contratto, era previsto entro un anno dall’avvio delle opere, a settembre del 2019, Cimino afferma: “Le varie sospensioni portano a un aumento dei tempi contrattuali. Rispetto ai 365 giorni di tempo si arriva a febbraio 2011. C’è, però, tutto l’interesse, da parte di tutti, ad anticipare. Giornalmente l’ufficio di direzione dei lavori è presente, l’impresa ha posto in opera tutte le maestranze ed i mezzi necessari, anzi, in aggiunta rispetto a quelli previsti. Contrattualmente, però, la conclusione dei lavori è prevista a febbraio del 2021″