Domani operazioni di disincaglio dell’imbarcazione dell’ultimo sbarco “fantasma” nella spiaggia di Pietre Cadute a Ribera

Nella notte fra il 9 ed il 10 agosto scorso, per un presumibile sbarco di migranti, è stato rinvenuto sul litorale riberese, nei pressi della spiaggia di “Pietre Cadute”, un peschereccio.

Il sindaco Matteo Ruvolo si è immediatamente attivato per trovare una rapida soluzione che portasse alla rimozione dell’imbarcazione.

La permanenza comporterebbe rischi di gravi danni ambientali in un tratto di costa caratterizzato dalla presenza della riserva naturale orientata della foce del fiume Platani.

Si è immediatamente avuta la piena disponibilità da parte dei volontari dell’associazione club amici del mare, ad effettuare a loro cura e spese le operazioni di disincaglio e trasporto presso il porto più vicino: conseguentemente il sindaco si è attivato per ottenere le necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti, che sono pervenute nella giornata odierna.

Secondo le direttive impartite dalla procura della Repubblica di Sciacca, nella persona del sostituto procuratore, Brunella Fava e le ulteriori indicazioni della direzione territoriale dell’agenzia dogane e Monopoli, è stata concessa l’autorizzazione richiesta.

Si provvederà quindi, non appena concordate le modalità pratiche di concerto con la capitaneria di porto di Porto Empedocle, probabilmente già nella giornata di domani, ad iniziare le operazioni di recupero dell’imbarcazione.

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