La conferma delle condanne inflitte in primo grado dal Tribunale di Sciacca è stata chiesta dal sostituto procuratore generale Rita Fulantelli nel processo “Big Family” su un giro di droga, tra Napoli e Ribera.
Sono sei gli imputati per i quali è in corso l’appello. Carlo Giardiello, che a Sciacca è stato condannato a 13 anni e 2 mesi, la madre Ciretta Veible (7 anni e 6 mesi); Maria Sedita (7 anni), Giuseppe Failla (6 anni e 4 mesi); Giuseppe Triassi e Debora Arcadipane (6 anni).
Hanno già discusso, chiedendo l’assoluzione di cinque imputati, gli avvocati Giovanni Forte, Giuseppe Tramuta e Alessandro Piraneo. Il 21 marzo sarà la volta dell’avvocato Alessio Carrozza per Carlo Giardiello e poi è prevista la sentenza.
Nella foto, Carlo Giardiello