In quel tratto stradale, in quella galleria maledetta, la Confederazione Italiana Agricoltori di Ribera, allora si chiamava Alleanza Agricola, lo ricorda oggi Giovanni Caruana, perse un ventennio fa il proprio dirigente Platania e stamane un ennesimo incidente mortale che ricorda la tragedia lontana con un mezzo agricolo coinvolto e un agricoltore morto.
Oggi sulla Statale 115, dentro quella galleria, ha perso la vita un altro uomo della terra, Giuseppe Terrasi, 60 anni di Ribera, un agricoltore molto conosciuto in paese sopratutto per essere un grande appassionato del suo lavoro e per rappresentare quella classe di nuovi titolari di aziende agricole che puntano sull’innovazione tecnologica. Oggi quando Terrasi ha imboccato la 115, aveva su un carrello uno dei suoi mezzi più nuovi. Prima del terribile tamponamento con l’autoarticolato che non ha lasciato scampo all’uomo, rimasto per terra. A nulla sono valsi i soccorsi, Terrasi è morto con molta probabilità sul colpo.
“Purtroppo – afferma Caruana – la viabilità rurale è ormai quella che è e dalle nostre parti non ci sono grandi aziende, ma i terreni talvolta dei lavoratori sono dislocati in più zone. Per questo i mezzi devono essere portati da un posto all’altro ed è impossibile farlo con ciò che resta di quello che un tempo erano le strade rurali. Così gli agricoltori sono costretti a inforcare i tratti a scorrimento veloce e questi sono i rischi che un’agricoltura sempre più abbandonata e persa corre”.