Giudizio immediato e fissazione della prima udienza del processo per Attilio Manisi, di 34 anni, di Ribera, ritenuto lo spacciatore che agli inizi dello scorso mese di novembre ha ceduto metadone ad Alessio Cusumano, di 21 anni, giovane riberese morto per overdose.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca Michele Marrone ha chiuso le indagini. La difesa di Manisi potrebbe chiedere un rito alternativo.
A Manisi vengono contestati la detenzione al fine di
spaccio di droga e la morte o lesione come conseguenza di altro delitto. E’ il metadone, assunto in quantità
eccessiva, che avrebbe causato la morte di Alessio Cusumano. Le indagini sono
state svolte dai carabinieri della tenenza di Ribera che hanno eseguito la
misura cautelare della detenzione in carcere a carico di Manisi.