La sua auto va a fuoco nel cuore della notte, scende da casa e viene ferito al volto da un giovane che viene arrestato

Un giovane di 26 anni, di Ribera, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato ieri per lesioni, porto abusivo di armi, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver aggredito con un coltello un uomo, di 41 anni, del posto. Le indagini dei Carabinieri sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca.

E’ sceso da casa, nel centralissimo Corso Umberto, dopo essersi accorto che la sua auto era avvolta dalle fiamme. Così un riberese, di 41 anni, ancora in pigiama, è uscito ma è stato raggiunto da un fendente al volto procuratogli da un giovane di 26 anni che, poco prima, gli aveva fatto cenno di seguirlo. Il quarantunenne ha chiesto subito aiuto ai carabinieri, mentre l’aggressore continuava a minacciarlo di morte. Così l’uomo si è presentato in caserma, con il volto insanguinato, e ha raccontato di essere stato svegliato dalle grida dei passanti e dal forte odore di bruciato proveniente dall’esterno. Grazie alla dettagliata descrizione fatta dalla vittima, i militari sono riusciti ad arrestare il ventiseienne. Dalla perquisizione effettuata dai militari, oltre al coltellino utilizzato per colpire la vittima è stato rinvenuto anche un accendino. Le indagini dei Carabinieri sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca che sta cercando di fare luce anche sull’incendio dell’auto.

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