Il gip del Tribunale di Sciacca ha disposto la scarcerazione e il trasferimento in una Rems, residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza, una struttura sanitaria di accoglienza per soggetti affetti da disturbi mentali, di Salvatore Italiano, di 62 anni, di Ribera, indagato per l’omicidio di Gaetano La Corte, di 75 anni, anch’egli di Ribera.
La perizia ha stabilito che Italiano non era capace di intendere e di volere al momento del fatto. Italiano è accusato di avere strangolato La Corte all’interno di una struttura per anziani con disabilità psichica che si trova nel centro di Ribera. Salvatore Italiano, che è difeso dall’avvocato Gero Lo Giudice, ha confessato dinanzi al sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca Roberta Griffo. Nell’udienza di convalida del fermo, dinanzi al giudice Antonino Cucinella, invece, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice ha poi convalidato il fermo, disposto la custodia in carcere e la difesa avanzato richiesta di sottoporre l’indagato a perizia. La famiglia di La Corte è assistita dall’avvocato Serafino Mazzotta.