Con una partecipata cerimonia, a Ribera è stato consegnato alla comunità l’abbeveratoio di corso Margherita, recentemente restaurato.
L’iniziativa è stata promossa dal Rotary Club di Ribera con il contributo della Rotary Foundation, sotto la supervisione della Soprintendenza per i Beni Culturali di Agrigento e realizzata dall’impresa Picarella.
Il Progetto “Vivila” a Ribera
Il progetto, denominato “Vivila” (acronimo di “ViVi l’acqua”), ha mirato al recupero e alla conservazione dell’abbeveratoio, un manufatto storico di grande importanza per la città di Ribera.
L’iniziativa si inserisce nell’area di intervento del Rotary International per la “tutela dell’ambiente”. Secondo la presidente del Rotary Club di Ribera, Carmen Lentini, il progetto ha anche l’obiettivo di promuovere attività di educazione e sensibilizzazione sull’uso consapevole e sostenibile dell’acqua, coinvolgendo la comunità scolastica locale.
Benefici Ambientali e Sociali del Restauro
Il restauro dell’abbeveratoio ha numerosi vantaggi. Tra questi, la mitigazione dello smog in una zona ad elevata densità di traffico veicolare, la conservazione della biodiversità e la valorizzazione di uno spazio pubblico fruibile anche nelle ore serali grazie a punti di illuminazione alimentati da energia solare.
Questi interventi migliorano la vivibilità e la qualità degli spazi urbani di Ribera, rendendoli più accoglienti per i cittadini.
La Cerimonia di Consegna
Alla cerimonia di consegna erano presenti molte autorità e rappresentanti del Rotary Club. Tra questi, il Governatore Goffredo Vaccaro, il Pdg e presidente della commissione distrettuale Rotary Foundation, Salvo Sarpietro, il presidente della sottocommissione Sovvenzioni Rotary Foundation, Danilo Grassa, e il segretario distrettuale, Giuseppe Pantaleo.
Erano inoltre presenti il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, il vice sindaco Leonardo Augello, il tenente dei carabinieri Vincenzo De Felice, e numerosi soci e cittadini.
Il Lavoro di Squadra del Rotary Club
Il successo del progetto è stato possibile grazie alla dedizione e al lavoro di squadra dei membri del Rotary Club di Ribera. In particolare, Antonella Radosta, Daniele Libassi e Pippo Libassi hanno progettato e diretto i lavori.
Il segretario Alfonso Tortorici, il tesoriere Maurizio Cortese, e il prefetto Serafino Mazzotta hanno seguito con straordinaria dedizione tutte le fasi del restauro.
Conclusione
Il restauro dell’abbeveratoio è un esempio significativo di come la collaborazione tra organizzazioni e comunità possa portare alla valorizzazione del patrimonio storico e alla promozione di pratiche sostenibili. Grazie al Rotary Club di Ribera e alla Rotary Foundation, questo importante sito storico è ora restaurato e disponibile per la fruizione pubblica.