Il giudice del Tribunale di Sciacca Dino Toscano ha assolto perché il fatto non sussiste dall’accusa di caporalato il riberese Onofrio Di Lucia, di 61 anni.
A Di Lucia veniva contestato, in concorso con il datore di lavoro, di avere reclutato, nel dicembre del 2017, un cittadino algerino in violazione delle norme in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e senza rispetto della normativa previdenziale. L’altro capo d’imputazione riguardava l’intermediazione illecita.
Dal primo è stato assolto perché il fatto non sussiste e dal secondo perché il fatto non costituisce reato. Il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione per il primo e la condanna a 6 mesi per il secondo capo d’imputazione.
Il giudice ha accolto la richiesta dell’avvocato Giuseppe Lo Gioco e lo ha assolto per entrambe le contestazioni che gli venivano mosse come sollecitato dal difensore, l’avvocato Giuseppe Lo Gioco.
Per il datore di lavoro, al quale vengono contestati, in concorso, gli stessi reati, è in corso il processo con il rito ordinario.
Nella foto, l’avvocato Giuseppe Lo Gioco