Avrebbero pilotato le gare, truffando lo Stato. Un vero sistema in grado di controllare e gestire per il proprio tornaconto le gare d’appalto milionarie dello scalo di Punta Raisi, in manette sono finiti i vertici della Gesap, società concessionaria dello scalo aeroportuale palermitano.
La polizia ha scoperto una presunta associazione a delinquere e hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare a carico di quattro persone. I coinvolti sono Carmelo Scelta, ex direttore generale della Gesap, Giuseppe Liistro, ex responsabile area manutenzione società concessionaria dello scalo e che attualmente ricopre lo stesso incarico presso la società Adr che gestisce gli aeroporti della capitale Fiumicino e Ciampino, Giuseppe Giambanco, professore ordinario della Facoltà di Ingegneria dell’università degli Studi di Palermo, e Stefano Flammini, amministratore unico di F.G. Tecnopolo con sede a Roma.
Per i primi due, è scattata la misura degli arresti domiciliari, mentre per gli altri rispettivamente il divieto di dimora nel comune di Palermo e il divieto di esercitare qualsiasi ufficio direttivo presso società di capitali per un anno.