Secondo il racconto di Christian Marina, uno dei sette indagati per lo stupro di Palermo, sarebbe stato Angelo Flores ad organizzare tutto. Sempre secondo il giovane, Flores avrebbe mostrato un video dove si vedeva che la ragazza era disposta a questa esperienza.
“Addolorato per ciò che è successo – ha detto in lacrime davanti al gip del Tribunale di Palermo – chiedo scusa alla ragazza e alla sua famiglia”.
Poi ha riferito di essere tornato indietro insieme al ragazzo di 17 anni, il minorenne scarcerato, per aiutarla.
“Mi sono rovinato la vita. Mi era stato detto che la giovane era d’accordo – ha aggiunto Maronia – Ho anche una fidanzata e non avrei mai fatto una cosa simile. Io non conoscevo la ragazza, non l’avevo mai vista prima”.
Intanto, su Tik Tok sono comparsi dei video a nome di Christian Marina con delle scritte dove tenta di difendersi. Uno recita: “Non ero in me quando è successo”.