“Niente fretta nell’indicazione del nome del candidato a sindaco”. È questa la parola d’ordine di Alternativa Popolare, i cui consiglieri comunali oggi hanno sottoscritto un comunicato stampa per ribadire l’impegno ad unire in una sola coalizione “tutte le forze politiche, associazioni, società civile in un progetto condiviso, e portare all’attenzione degli elettori un programma serio e soprattutto realizzabile”. Gli amici di Giuseppe Marinello dichiarano di non volere una città divisa da quelli che definiscono “biechi interessi personali o invasa da populismi che fanno presa sui social”. “Siamo pronti .- concludono – ad aprire tavoli di discussione su questioni che riguardano le Terme, I’Ospedale, I’Occupazione, la politica Culturale e il decoro della città con tutte le altre forze politiche e confrontarci su questi temi con chiunque voglia intraprendere un percorso comune per il bene della città, senza alcuna distinzione”. Un modo evidente, da parte degli ex Ncd, di “rassicurare” i possibili alleati, spiegando che i giochi non sono fatti, mettendo in evidenza dunque che non è detto, alla fine, che il candidato di questa eventuale coalizione possa essere, come tutti immaginano, il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono.
Una dichiarazione che fa il paio con quella del raggruppamento composto da Ignazio Messina, Mario Turturici, Salvatore Monteleone, Michele Ferrara e Santo Bono. Precisano, stamattina, che “con riferimento alle recenti notizie giornalistiche in ordine a possibili convergenze su altrui candidature a sindaco, teniamo a ribadire ( per l’ennesima volta) che nessuna scelta è stata assunta”. Confermano di essere impegnati al momento a definire una proposta politica che vada oltre la logica degli schieramenti, e che si sta lavorando alla formazione della Lista e valutando (al proprio interno) le figure che possano al meglio concorrere alla carica di Sindaco. “Al riguardo – spiegano – precisiamo che una nostra proposta di candidatura a sindaco verrà sottoposta al vaglio delle forze politiche che vorranno condividere la concretezza del nostro programma”. L’auspicio è che il loro appello possa essere positivamente valutato, poiché – concludono – “restiamo convinti che soltanto una candidatura a sindaco ampiamente condivisa possa risultare realmente utile alla città e vincente”.