Sta riflettendo al momento, l’avvocatessa Francesca Valenti. Nelle prossime ore potrebbe accettare il ruolo di candidata a sindaco di Sciacca che il centrosinistra, le ha proposto dopo la rinuncia di ieri di Paolo Mandracchia. O meglio, come il gruppo di “Sicilia Futura” di Michele Ferrara ci tiene a precisare e puntualizzare visto che continua a puntare ancora sulla candidatura di Viviana Rizzuto, la proposta alla Valenti è stata inoltrata, in particolare dagli esponenti del Partito Democratico.
Il legale tributarista di Santa Margherita che vive ed opera a Sciacca, si trova, dunque in una fase di riflessione e sta valutando la sua discesa in campo.
Si tratterebbe di una candidatura di altissimo profilo, per la preparazione e la competenza che in molti riconoscono alla tributarista che finora non ha mai rivestito ruoli attivi in politica. Francesca Valenti, classe 1970, è sposata con un collega, Giuseppe Di Prima e ha due figli. Anche se in realtà, il legale respira politica da sempre e nella sua famiglia il ruolo di sindaco è stato già rivestito dal padre, Gasparino Valenti, ex primo cittadino democristiano per parecchi anni di Santa Margherita e il fratello Franco, attuale sindaco della città del Gattopardo e nuovamente in corsa come candidato per le prossime amministrative.
Se il legale dovesse accettare l’investitura della compagine del centrosinistra saccense, si registrerebbe pertanto, una stranissima coincidenza con due fratelli in corsa per la fascia tricolore in due comuni distanti appena venti chilometri.