Politica

Il consiglio comunale di Sciacca approva documento sulla sanità e sul Carnevale si infiamma il dibattito

Seduta del consiglio comunale ieri a Sciacca che si e’ aperta con un momento di cordoglio e silenzio per la scomparsa dell’avvocato Gino Alessi e del papà del dirigente Giovanni Bono, poi spazio all’approvazione di un documento sulla guerra in Ucraina su proposta del presidente del consiglio comunale Ignazio Messina.

L’assemblea è poi passata all’esame dei punti all’ordine del giorno, a partire dalla discussione sul tema sanità che ha portato all’approvazione di un documento redatto dai consiglieri della maggioranza numerica dopo il precedente incontro con il commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia.

Ecco il documento che ieri sera il consiglio all’unanimità ha approvato congiuntamente tra maggioranza e opposizione:

Se il tema sanità ha visto maggioranza e minoranza lavorare in un clima di collaborazione, al momento del dibattito sul Carnevale, altro punto all’ordine del giorno dei lavori dell’aula, l’atmosfera in aula si è decisamente accesa dopo la richiesta di chiarimenti al primo cittadino da parte del consigliere Calogero Bono sul mancato svolgimento della manifestazione nel suo tempo naturale.

Stizzita la risposta del sindaco Fabio Termine che ha ricordato il Carnevale di Sciacca durante il mandato Fabrizio Di Paola, a suo dire, edizioni non particolarmente brillanti e da ricordare. Immediata la risposta del consigliere Ignazio Bivona che ha criticato aspramente l’operato dell’amministrazione in carica sull’organizzazione degli spettacoli a partire dal Natale e fino alla decisione di non celebrare la festa a febbraio.

La seduta si è poi conclusa con l’approvazione di due punti tecnici: approvazione di schema di convenzione per la gestione in forma associata dei servizi e degli interventi sociali e socio-sanitari-distrettuali. L’altro punto invece, e’ stata l’approvazione della costituzione di due comunità di energie rinnovabili e solidali.

La prossima seduta del consiglio comunale e’ stata aggiornata al prossimo 2 marzo con l’esame dell’atteso regolamento edilizio comunale, punto che impegnera’ il consiglio per la disamina e l’approvazione punto per punto dei 90 articoli che lo costituiscono.

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