E’ la consigliera comunale dei Cinque Stelle, Teresa Bilello a fornire un’analisi politica della situazione politica cittadina attuale: “L’ultima seduta del Consiglio comunale – scrive la consigliera- ha mostrato inequivocabilmente, se ce ne fosse bisogno, che Francesca Valenti ha perso i numeri. C’è riuscita grazie al suo atteggiamento, creando ostilità attorno a sé sin dall’inizio del suo mandato, caratterizzandosi per l’assoluta mancanza di dialogo non soltanto con i consiglieri di opposizione ma anche con gli stessi consiglieri di maggioranza, i quali più volte in Consiglio o tramite i mezzi di informazione hanno esternato il loro malessere”.
La Bilello individua una serie di difetti che l’amministrazione presenta: “Mai si era vista – continua nella nota – un’amministrazione più sprezzante di quella attuale con sindaca e assessori contro tutti e tutto: contro l’opposizione, contro il personale degli uffici comunali, contro i cittadini, contro i genitori, contro le associazioni e, finanche, contro gli ordini professionali che vorrebbero tendere una mano al nostro Comune in grave crisi di risorse umane. Respiriamo un clima politico che non giova di certo alla città e ai suoi cittadini. Non c’è più una maggioranza…anzi esiste una “uguaglianza” visto che i numeri tra opposizione e “ex-maggioranza” ormai coincidono. Ma ci duole notare, purtroppo, che i colleghi della “ex maggioranza” (o uguaglianza) hanno definitivamente deciso di assumere un atteggiamento dissennato volto a nascondere, volutamente, l’inefficacia politica e amministrativa di sindaco e assessori incapaci di risolvere in modo definitivo i diversi problemi che attanagliano la nostra città”.
“Cosa c’è di peggio – continua a chiedersi la componente pentastellata – di un’amministrazione incapace? Un’amministrazione incapace ed arrogante. Mai Sciacca è caduta così in basso. Eppure oggi, dopo aver perso i numeri, questa amministrazione, miope, sorda ed arrogante invoca costantemente il senso di responsabilità per quei consiglieri comunali di opposizione il cui ruolo è costantemente svilito e mortificato dentro e fuori il palazzo di città, sempre accusati di essere strumentali, ma a cui ci si rivolge, a convenienza, per porre rimedio ai propri gravissimi errori amministrativi.Di riflesso ci chiediamo dove sia il senso di responsabilità di questa “ex maggioranza” (o meglio uguaglianza), che si ostina a far finta di nulla, che ritiene che basti dare in aula “un contentino” alle opposizioni con qualche emendamento scritto maldestramente all’ultimo minuto per cercare di farsi approvare le delibere, o assegnare uno o due “poltroncine” per continuare a far vivere alla nostra amata città questa lenta e inesorabile agonia, mentre gli annosi problemi della città rimangono tali. Dopo il famoso cambio di passo ci ritroviamo, infatti, ad interfacciarci con una giunta che continua a svolgere la sua azione politica e amministrativa in modo approssimativo, superficiale e totalmente menefreghista”.
Infine, ecco la soluzione targata Cinque Stelle: “A chi invoca vanamente senso di responsabilità , noi rispondiamo che l’unico e possibile gesto di responsabilità è ritornare alle elezioni e dare a Sciacca un Sindaco e degli amministratori che la amino per davvero”.