Nella polemica politica spesso si ricorre all’ironia più amara, soprattutto quella tesa a rinfacciare le cose dette, a partire dagli slogan. E così oggi il coordinamento cittadino di LIBERI e UGUALI interviene nel dibattito evidenziando come sia stato sufficiente appena un anno di tempo per poter oggi dire che “con me il sindaco non sei più tu”. Dove “tu” è il cittadino comune. Per il raggruppamento della Sinistra saccense, che si ritrova a rivestire un ruolo extraconsiliare, non avendo rappresentanti a Sala Falcone Borsellino, “non servono fiumi di parole per difendere e descrivere le qualità di chi governa quando bastano gesti semplici, quelli che la gente comprende senza doversi iscrivere ad un corso di formazione di politichese”. E l’esempio è presto detto: la strada di collegamento tra via Sciascia e via Allende, completata e bloccata da quello che LEU considera un immobilismo alimentato dalle faide politiche. Eppure basta un gesto semplice, un provvedimento (l’apertura di questa strada) che la gente si domanda come mai ancora tardi ad arrivare.
“I tavoli di maggioranza, gli azzeramenti, i rimpasti teneteveli per voi, appartengono forse alla vostra cultura, non a quella della gente”, dicono quelli di Liberi e Uguali. I quali sfidano il sindaco: “Vediamo quanto tempo ci vorrà ancora per un gesto semplice, quello di aprire una strada”. Una sfida che, naturalmente, ricorre a questa strada solo come simbologia. Sì, perché alla fine al primo cittadino viene rimproverato di non essere riuscita, pur avendo avuto il tempo necessario, ad affrancarsi da quella che viene definita “la solita politica”, quella che sopravvive con le parole e che non aiuta chi è chiamato a governare”. Per il comitato di Liberi e Uguali un’amministrazione vive ed è giudicata per i fatti, non di parole, fatti che la gente si attende, soprattutto se richiedono un semplice gesto, che sembra essere quello dell’apertura della strada. Questione su cui è emersa una inopinata diversità di vedute tra chi la vuole a senso unico e chi, invece, tra cui lo stesso comandante della Polizia municipale, non vede alternative alternative ad un utilizzo di una strada così larga a doppio senso di circolazione.
Intanto il fine settimana si annuncia intenso per la maggioranza, nell’ambito di un dibattito interno volto alla risoluzione della crisi che potrebbe passare dall’atteso azzeramento della giunta. Tutti gli scenari sono tuttora aperti