Si vociferava già da qualche settimana, ma la materializzazione dell’ex sindaco Ignazio Messina accanto al candidato Calogero Bono tra l’onorevole Giuseppe Marinello e il sindaco Fabrizio Di Paola, nella prima fila ieri sera alla convention di presentazione dei candidati al consiglio comunale del centro destra, non lascia ora alcun tipo di dubbio sull’appoggio del segretario di Italia dei Valori. Nessun aiuto quindi da dietro le quinte, ma una discesa in campo pro Bono per nulla “easy”.
Eppure proprio Messina era stato il primo quando ancora la candidatura dell’avvocato Francesca Valenti non si era ancora concretizzata a invocare le primarie per un centrosinistra unito che avrebbe dovuto correre compatto. Poi per lui l’abbandono della trattative con i partiti di sinistra e l’inizio della paventata corsa autonoma con quello che era stato ribattezzato come il “Quinto polo” formato con i vecchi alleati di un tempo come l’altro ex sindaco Mario Turturici in cerca di una collocazione distante da destra e sinistra.
L’ipotesi della lista con la candidatura di un altro avvocato del mondo dell’associazionismo sembrava cosa fatta, poi la decisione di correre con una lista in appoggio a Bono, la Sammarco premiata con la poltrona di assessore per riconoscimento dell’alleanza e invece, no. A sorpresa, niente candidato autonomo, niente lista e disgregazione del “Quinto polo”.
Così Turturici rincontra i suoi amici di un tempo anche il deputato regionale Cimino e Messina, invece tratta con l’onorevole Marinello finendo in prima fila a sostenere il candidato espressione dell’amministrazione uscente.