Per il gruppo consiliare del Pd gli interventi di Movimento 5 Stelle e Mizzica sul tema del randagismo nei confronti del sindaco sono strumentali. “Memore della campagna di violenza e sciacallaggio scatenata contro la nostra comunità – dicono gli esponenti Dem – il sindaco non ha mai ammainato bandiera bianca né ha dichiarato di voler mollare di un millimetro”. Ricordano, così, i consiglieri Simone Di Paola e Vincenzo Bonomo (del gruppo fa parte anche il presidente di Sala Falcone Borsellino Pasquale Montalbano) che quella lanciata nei giorni scorsi da Francesca Valenti è stata una denuncia pubblica rispetto al fatto che, a dispetto di proclami e promesse dei mesi scorsi, quando evidentemente il neo eletto governo regionale voleva accaparrarsi il favore dell’opinione pubblica, ad oggi, da parte della Regione, non è arrivato il becco di un quattrino ed i comuni lasciati completamente soli a fronteggiare un’emergenza che rischia di riproporsi.
Per il gruppo consiliare del Partito Democratico sarebbe auspicabile, sul tema, l’unità delle forze responsabili nei confronti dei livelli superiori di governo. Ma per Di Paola e Bonomo ancora una volta sono state anteposte le logiche da teatrino della politica agli interessi di una città che, una volta tanto, vorrebbe vedere unità di intenti. Prese di posizione ancor più stupefacenti se si pensa che provengono dalla forze politiche (il riferimento è al Movimento 5 Stelle) che, non più tardi di qualche mese fa, hanno eletto a furor di popolo parlamentari che oggi, anziché aggredire le massime autorità cittadine, dovrebbero spiegare quali contributi economici o progettuali veri hanno portato o stanno portando al proprio territorio. “Semmai – concludono i Dem – ci sarebbe da chiedersi perché, anziché pretendere precise spiegazioni al governo regionale su cosa stia facendo per la risoluzione del problema randagismo in Sicilia, non con i proclami ma con fatti concreti, si attacca un Sindaco”. Il Pd definisce “idee e progetti immaginifici” quelli invocati per debellare come per magia il fenomeno randagismo. Idee sulle quali i consiglieri del Pd si dicono disponibili a discutere, a partire dalle necessarie coperture finanziarie.
Il Pd difende poi Michele Catanzaro, che in queste ore viene tirato in ballo per qualsiasi tema, quasi a doversi giustificare del fatto che, a differenza di altri, porta risultati concreti a questo territorio, pare paradossale che si tiri continuamente in ballo un parlamentare di fresca nomina, che in pochissimi mesi ha già segnato storici e concreti risultati, non ultimo l’emendamento sul teatro Samona’, provando a sbloccare questioni ferme da decenni”.