L’ultimo sondaggio della Demopolis riporta dati sconcertanti rilevando che oltre un quarto dei siciliani non sarebbe neanche a conoscenza del fatto che il cinque novembre nell’isola sono in programma le elezioni.
Lo sanno bene, invece che il cinque novembre in Sicilia si rinnova il governo i sindaci dei comuni siciliani che come categoria per ovvie ragioni, è assai interessata al giorno che decreterà il nuovo colore e l’andazzo che si respirerà da Palazzo dei Normanni a Palazzo D’Orleans. D’altronde, con i tagli sempre più ristretti, con le incombenze sempre più fitte e competenze sempre più demandate alla Regione, ai sindaci conviene sempre più avere il referente, l’amico, il collega di partito a Palermo. Così eccoli i sindaci, sempre più impegnati e ovviamente schierati nella campagna elettorale.
C’è chi come la sindaca già deputata regionale, Margherita La Rocca Ruvolo ha fatto una vera scelta di campo: innanzitutto scegliendo di ricandidarsi nuovamente per il parlamento siciliano, ma stavolta di appoggiare con l’Udc la candidatura alla presidenza di Nello Musumeci con il centrodestra. Stessa linea quella seguita dal sindaco di Santa Margherita, Franco Valenti, avvistato ieri sera a Castelvetrano al comizio più vicino in zona del candidato del centrodestra. Anche per lui sembrerebbe una chiara scelta di campo nonostante l’amico Giuseppe Marinello di Sciacca in lista con Alternativa Popolare nel collegio agrigentino appoggia la candidatura di Fabrizio Micari. Quella di sostenere il rettore palermitano a quanto pare sarà anche la scelta della sorella di Valenti, Francesca che a Sciacca pare sempre più vicina al candidato Michele Catanzaro e dunque, agli ambienti del Partito Democratico.
Stesso indirizzo seguono anche senza grandi sorprese, i sindaci di Menfi, Enzo Lotà e di Sambuca di Sicilia, Leo Ciaccio: entrambi sono stati avvistati alle manifestazioni di Fabrizio Micari. Semplice dire a chi andrà il loro voto per il candidato alla presidenza, più difficile individuare a chi tra i candidati dei dem sosteranno nel collegio agrigentino.
A sorpresa, invece la scelta del sindaco di Ribera, Carmelo Pace che ancor prima del ritiro di una possibile candidatura dell’ex Rosario Crocetta, pur avendolo invitato all’ultima edizione del Pizzafest, con una battuta, si era dichiarato pronto a votare per Nello Musumeci tranne adesso, appoggiare il candidato nel collegio agrigentino Salvatore Cascio di Sicilia Futura, compagine schierata con Fabrizio Micari.