“Fermiamoci a riflettere”. Sarebbe stato questo l’invito formulato dal leader nazionale di Italia dei Valori Ignazio Messina agli altri componenti del raggruppamento noto come “Quinto polo”. Uno stop, quello accordato a Messina da Michele Ferrara, Salvatore Monteleone e Mario Turturici, giunto a sorpresa, quando tutto sembrava pronto per la conferenza stampa di presentazione della candidatura a sindaco dell’avvocato Virginia Sammarco, che si sarebbe dovuta tenere questa mattina. L’interessata continua a non commentare tutto quello che sta succedendo. Stando alle ultime indiscrezioni, Messina avrebbe rappresentato agli alleati il pericolo che un’ulteriore candidatura autonoma, frastagliando l’offerta elettorale, possa in qualche maniera agevolare il voto di protesta. Per cui avrebbe chiesto una pausa di riflessione. Pare di capire che l’ex sindaco non disdegnerebbe l’idea di far confluire l’intero progetto politico nello schieramento di centrodestra, a sostegno di Calogero Bono, forte anche di un rapporto politico sempre più stretto a livello nazionale con Giuseppe Marinello. Orientamento che trova ancora qualche resistenza, soprattutto da parte di Mario Turturici, che in anni recenti non ha esitato a prendere più volte le distanze dalla coalizione di centrodestra, nella quale era stato eletto nel 2012. Il negoziato tra Quinto polo e centrodestra, dunque, sembra ripreso. C’è tempo fino al 17 maggio prossimo per prendere una decisione. Turturici ama ricordare a tutti che, nel 2004, il nodo della sua stessa candidatura a sindaco fu sciolto ventiquattro ore prima della scadenza dei termini.