Politica

Mentre a Sciacca impazza il toto deleghe la sindaca festeggia a Santa Margherita il compleanno del padre

Si continua a festeggiare in casa Valenti, appena sette giorni fa la vittoria di Francesca Valenti a Sciacca, due settimane prima quella del fratello maggiore Franco Valenti a Santa Margherita e ieri le ottantotto candeline spente dal capofamiglia Gaspare, anche lui con un passato da primo cittadino.

La famiglia d’altronde nella campagna elettorale di Francesca Valenti, è stata il fulcro del messaggio comunicativo della neo sindaca che ha deciso di mostrare gli aspetti di una vita familiare normale e serena che evidentemente ha inciso sull’elettorato che ha trovato anche rassicurante l’immagine di una donna professionista, ma allo stesso tempo madre, sorella e figlia.

E così mentre il toto deleghe impazzava nel primo week-end post elettorale a Sciacca e gli operatori politici consumavano i loro dubbi e perplessità sull’assegnazione delle deleghe assessoriali e in particolare, sull’incarico alla presidenza del consiglio comunale, la prima cittadina saccense  è tornata a Santa Margherita per festeggiare il padre Gaspare. La classica riunione di famiglia immortalata in un video che il maggiore Franco, meno schivo e riservato di Francesca, ha postato sul proprio profilo Facebook e che ritraggono i tre figli attorno all’anziano padre.

Forse, un momento di ricarica per Francesca Valenti in questo spazio dedicato alla famiglia per riprendersi dai primi setti giorni da sindaco di Sciacca. Un esordio anche impegnativo il suo tra le emergenze alla viabilità cittadina scattate immediatamente dopo la sua elezione. La Valenti però sembra già avere chiuso il cerchio, dopo il momento familiare, ha lasciato intendere che arriverà all’assegnazione delle deleghe ai suoi assessori già al ritorno in Comune  lunedì stesso. Poi non resterà che la convocazione del primo consiglio comunale che potrebbe avvenire anche in settimana e la nuova macchina amministrativa di Francesca Valenti sarà dopodiché completa.

 

Condividi
Pubblicato da