Tra domani, lunedì 25 novembre, e martedì 26 dovrebbe finalmente definirsi la sostituzione degli assessori o meglio di almeno un cambio nella giunta comunale di Sciacca.
La lunga fase di trattativa apertasi con le dimissioni di Certa potrebbe dunque concretizzarsi nelle prossime ore.
Curreri, che scalpita già da settimane, sarebbe pronto a giurare al posto di Salvatore Mannino. Una sostituzione non avvenuta prima poiché l’accordo sulle deleghe da assegnare non si era trovato e il Pd avrebbe imposto il veto sui tempi portando il primo cittadino a tergiversare, ma il dibattito aspro e duro in consiglio, alla fine, ha inferto uno sprint.
Salvatore Mannino, intanto, qualche ora fa, ha pubblicato questo post su Facebook, una frase del Papa che pare calzare al momento politico che sta vivendo: “Non lasciatevi contagiare dalla smania – oggi tanto diffusa – di essere visti, approvati e lodati – ha sottolineato il Papa – Chi si lascia prendere da queste fissazioni, finisce col vivere nell’affanno. Si riduce a ‘sgomitare’, competere, fingere, scendere a compromessi, svendere i propri ideali pur di avere un po’ di approvazione e di visibilità. La vostra dignità non è in vendita, state attenti. Non lasciatevi ingannare da chi, allettandovi con promesse futili, in realtà vuole solo strumentalizzarvi, condizionarvi e usarvi per i propri interessi. Siate liberi in armonia con la vostra dignità”.
Il Pd non ha ancora stabilito la designazione per la sostituzione e Termine e avrebbe optato per dare corso alla prima sostituzione rinunciando ad effettuarle contemporaneamente. A questo punto il resto delle novità sarà indolore perché Certa si è dimesso già da tempo e arriverà soltanto un assessore del Pd al suo posto.
I consiglieri Ruffo, La Bella e Ambrogio sembrano non voler accettare una nomina assessoriale e quindi sarà necessaria una soluzione diversa che potrebbe arrivare in pieno periodo Natalizio, magari sotto l’albero.