Sono undici i comuni della provincia di Agrigento che, il prossimo 11 giugno, saranno chiamati a rinnovare i propri organi amministrativi. Oltre a Sciacca l’elenco comprende anche Aragona, Bivona, Campobello di Licata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Comitini, Lampedusa e Linosa, Montallegro, Santa Margherita Belice e Villafranca Sicula. Da oggi vi proporremo una panoramica sulla situazione che riguarda i centri del nostro hinterland.
Bivona. Non può più ricandidarsi Giovanni Panepinto, che sta completando il secondo mandato consecutivo da sindaco. Il parlamentare regionale uscente, che naturalmente è anche leader del Pd, punta su Salvatore Marrone, avvocato. A questi si contrapporrà Mirko Cinà, imprenditore agricolo, attuale vicesindaco su cui, però, ha deciso di puntare il centrodestra locale.
Cattolica Eraclea. La contesa elettorale sarà una contrapposizione tutta a sinistra. A confrontarsi saranno, infatti, Santo Borsellino, imprenditore agricolo con una laurea in architettura, e Giuseppe Giuffrida, storico militante del Pci. Candidature che scaturiscono dalla diaspora interna al Partito Democratico. Qui il sindaco uscente Termine ha deciso di non ripresentarsi. Inizialmente a Cattolica era prevista anche la candidatura del pentastellato Antonino Fanara. Tuttavia il Movimento Cinque Stelle non ha ottenuto la necessaria “certificazione” da parte dello staff di Beppe Grillo.